Con il Cargoe T5, DaHon presenta uno scooter pieghevole!

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Quando un marchio specializzato in biciclette pieghevoli lancia una cargo bike, regala… un monopattino pieghevole! Questo è ciò che DaHon, uno dei leader della bici pieghevole, osa offrire nel 2024 con il suo Cargoe T5. Scooter, pieghevole, ma dotato anche di assistenza elettrica che lo renderebbe adatto a essere davvero carico… Una vera pecora a cinque zampe che merita di essere sezionata su Weelz!

Uno scooter elettrico pieghevole? Vediamo SUV compatti…

La bici da carico è buona, ma il grosso, grazie! Questa osservazione, condivisa da molti, è osteggiata da numerosi produttori di biciclette. Ciò è dimostrato, ad esempio, dalla proliferazione di cargo bike compatte nei cataloghi negli ultimi anni.

In questo piccolo gioco, alcuni produttori sono più sprezzanti di altri e tentano esperimenti che potrebbero sembrare improbabili. Noi di DaHon, produttore californiano di biciclette pieghevoli, abbiamo affrontato il problema della compattezza da un’altra prospettiva.

Vista posteriore dello scooter elettrico pieghevole DaHon Cargoe T5 in circolazioneVista posteriore dello scooter elettrico pieghevole DaHon Cargoe T5 in circolazione
Niente suggerisce a priori che il DaHon Cargoe T5 sia pieghevole

La sua opzione di carico “compatta” è in realtà un grande tre ruote elettrico assistito chiamato Cargoe T5. Nessun risparmio in termini di volume di carico e peso utile: 200 kg per favore. La novità 2024 del brand californiano vanta una forte vocazione utilitaristica. Quindi, cosa lo rende originale? Ebbene lo scooter in questione beneficia del know-how DaHon ed è quindi pieghevole.

Monopattino DaHon Cargoe T5, il 35% più compatto quando piegato

Concretamente, è la parte posteriore del DaHon Cargoe T5 che si ripiega con una rapida manipolazione. Date un’occhiata al video qui sopra, che dà un’idea della cinematica. Il tre ruote perderebbe quindi il 35% di spazio se si crede a DaHon.

L’articolazione su due assi limiterebbe la lunghezza della bici senza aumentarne la larghezza, il che sarebbe una grande impresa. Il produttore annuncia quindi una lunghezza contenuta in 127 cm (invece di 203 cm da aperto) ed una larghezza invariata di 94 cm.

L’idea è quella di rendere il Cargoe T5 meno ingombrante una volta arrivati ​​a destinazione, ma anche di facilitarne la movimentazione in spazi ridotti come gli ascensori. Una ruota tipo fantino, da azionare con la punta del piede, consente di manovrare la bici piegata come un carretto. Almeno su una superficie piana. Tuttavia, non immaginare di portarlo da solo su per le scale, a meno che qualcuno non ti aiuti a sollevare i 50 chili del set.

Staccabile dal telaio, la scatola di trasporto non è pieghevole. Il marchio spiega che lì è possibile ospitare il resto della bici smontata. Piuttosto interessante sulla carta, questa proposta prevede lo smontaggio meccanico della bici, con gli attrezzi giusti. Una situazione che non incontreremo spesso… Peccato, perché il DaHon Cargoe T5 riposto nella sua carrozzeria diventa così trasportabile nel bagagliaio di una station wagon.

Un meccanismo piuttosto entry-level

Con il suo baricentro ovviamente basso, il telaio monotrave in alluminio di grande sezione e le ruote anteriori da 24 pollici, il DaHon Cargoe T5 fa punti in termini di manovrabilità, anche se solo un giro di prova potrà decidere la questione . In ogni caso, speriamo che l’affidabilità non lasci molto a desiderare, come abbiamo visto recentemente con alcuni produttori.

L’assistenza elettrica si basa su un motore centrale marchiato DaHon ma dalle prestazioni non meglio specificate, potenza “standard” di 250 Watt a parte. La batteria Samsung da 20 Ah e 48V (equivalenti quindi a 960 Wh) garantirebbe un’autonomia di 125 km. Il deragliatore SunRace a cinque velocità abbinato all’impianto frenante a disco di marca sconosciuta tradiscono una dotazione meccanica un po’ entry-level.

Il carico utile di 200 chili comprende i ciclisti e sarà concentrato sull’asse anteriore. A questo scopo anche lo sterzo è predisposto per essere assistito elettricamente.

Prezzo e disponibilità sconosciuti in Francia

Anche se l’altezza della sella e del manubrio sono regolabili, la taglia del ciclista ai comandi deve rientrare tra i 145 cm minimo e i 185 cm massimo indicati sulla scheda tecnica. Grossa limitazione per il mercato nord europeo e soprattutto per i fisici dei cestisti…

Come previsto, DaHon ha in mente una serie di accessori, in particolare per il trasporto dei bambini: saranno messi in vendita seggiolini e cappottina per proteggerli dalle intemperie.

Resta da vedere dove e se la bici DaHon Cargoe T5 sarà disponibile in Europa, cosa di cui il marchio non sta comunicando al momento in cui scriviamo. Alcuni modelli DaHon sono stati annunciati già da diversi anni senza presentarsi presso i concessionari, quindi meglio non lasciarsi prendere la mano. Stessa osservazione per il prezzo della bestia, che resta sconosciuto.

A proposito di DaHon

Niente a che vedere con la Honda in verlan… DaHon nasce nel 1982, sotto la guida di David Hon (Da. Hon, hai capito?), dottore in fisica. Lo scienziato si lamenta ogni volta che deve caricare la bicicletta in macchina quando esce dal suo campus in California. Mentre i Brompton facevano il loro primo giro dall’altra parte dell’Atlantico, immaginò la sua prima bicicletta pieghevole. Suo fratello Henry, ingegnere industriale, si unì rapidamente all’attività e finanziò la prima fabbrica.

Se il marchio DaHon ha sede in California, le biciclette vengono, come spesso accade, prodotte in Asia negli stabilimenti del marchio. Le cartelle vendute in Europa provengono da una fabbrica bulgara. Da notare, per quanto riguarda la distribuzione in Francia, dopo alcuni anni di lentezza, l’azienda sembra determinata a riportare il marchio sulle strade francesi.

La bicicletta sembra sicuramente far parte del DNA della famiglia Hon poiché Joshua Hon, il figlio di David, lanciò poco dopo il suo marchio di biciclette: Tern. Un marchio spesso citato su Weelz! Per le sue bici da carico compatte, il marchio taiwanese offre anche biciclette pieghevoli.

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