Lo scioglimento dei ghiacciai è una delle maggiori fonti di preoccupazione per i climatologi. Una società britannica ritiene di aver trovato una soluzione per evitare questa perdita di ghiaccio marino.
La società Real Ice suggerisce di annaffiare il lastrone di ghiaccio per densificarlo. Una soluzione che secondo loro è efficace, mentre la comunità scientifica è più scettica, come rivela New Scientist.
Questa azienda britannica, in collaborazione con il Center for Climate Repair dell’Università di Cambridge, ha testato la sua idea folle: mettere acqua sui ghiacciai. Per fare questo si recarono in Canada e più in particolare nell’Isola Vittoria. Secondo loro, i loro test sono stati molto incoraggianti.
Risultati spettacolari
Avrebbero basato le loro ricerche su un’area lunga e larga diverse decine di metri e avrebbero osservato un aumento dello spessore del ghiaccio di oltre 50 cm in pochi mesi (gennaio-maggio 2024).
Questa proposta di Real Ice risponde alla grande sfida posta dallo scioglimento dei ghiacci, in particolare nell’Artico. Secondo le stime più pessimistiche, infatti, il riscaldamento globale potrebbe causare lo scioglimento dell’83% dei ghiacciai del pianeta entro il 2100.
Alcuni scienziati chiedono quindi un ispessimento della calotta glaciale, anche attraverso elementi artificiali.
L’entusiasmo dell’azienda britannica contrasta con lo scetticismo della comunità scientifica. Si ripete spesso che gli esperimenti condotti su piccola scala non garantiscono che possa funzionare su distanze molto più grandi come l’intero Oceano Artico.
Peggio ancora, alcuni ricercatori vogliono vietare questi test e annunciano che una tale pratica avrebbe conseguenze sulla stabilità meteorologica. Per loro, ciò potrebbe causare notevoli disagi. Una delle critiche più comuni è il fatto che questo circuito potrebbe modificare la composizione chimica dell’acqua nel Mar Glaciale Artico e questo potrebbe influenzare l’intero ecosistema che vive al suo interno.
