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Charlie Dalin nuovo leader, alle prese con Thomas Rettant… Segui in diretta la posizione degli skipper

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Lo skipper di Macif ha approfittato di un angolo di vento migliore rispetto al suo rivale per riconquistare venerdì il comando della classifica provvisoria.

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Télévisions – Redazione sportiva

Pubblicato il 22/11/2024 09:01

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Lo skipper Macif Charlie Dalin, durante la partenza della 10a edizione della Vendée Globe, lungo la costa di Les Sables-d'Olonne, 10 novembre 2024. (LOIC VENANCE/AFP)

Sono ormai diciassette quelli che hanno lasciato la bonaccia, l'ultimo dei quali è stato Damien Seguin (Groupe Apicil), venerdì 22 novembre, alle 7 del mattino. Il passaggio di questa zona, tanto attesa e temuta dai marinai, è stato ben negoziato da Charlie Dalin (Macif), sesto il giorno prima alla stessa ora, e che venerdì è tornato al comando grazie ad un angolo di vento migliore rispetto agli inseguitori. Gli skipper restano però in difficoltà con Thomas Rettant (Vulnerable), secondo, a 3 miglia nautiche dal leader, e Sam Goodchild (Vulnerable), terzo, a 6 miglia.

Ora la flotta si sta dirigendo il più velocemente possibile verso Capo Frio, un promontorio a est di Rio, per recuperare una depressione che potrebbe spingerla verso il Capo di Buona Speranza. L'opzione potrebbe riguardare i dieci skipper al comando e creare quindi un divario significativo con il resto della flotta. “I primi dovrebbero arrivare entro 24 ore, sottolinea Pierre Hays al direttore di gara. Anche se è ancora difficile esserne sicuri, i primi dieci dovrebbero poterne beneficiare”.

Nella flotta tutti gli occhi sono puntati su questo fenomeno meteorologico. “CÈ importante, è un ascensore da non perdere. Vogliamo tutti cogliere quella piccola depressione e scappare con essa”, riconosce Jérémie Beyou (Charal). “Se avremo la fortuna di cogliere questa depressione proveniente dal Brasile, potremo scendere velocemente verso il Capo di Buona Speranza, saremo catapultati in Sud Africa. Ciò ci permetterebbe di tagliare la strada e attraversare velocemente il Atlantico meridionale”analizza a sua volta Samantha Davies (Initiatives-Cœur).

Se i leader sono testa a testa alla fine della stasi, hanno d'altro canto ampliato un po' di più il divario con il resto della flotta. Ci sono ora quasi 700 miglia tra la testa della flotta e Jingkun Xu (Singchain Team Haikou, 38°) e più di 1.300 miglia con Szabolcs Weöres (Nuova Europa, 39°) in coda.

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