A La-Chapelle-de-Guinchay (Saône-et-Loire), Jonathan Plassard è un animatore giovanile e un impiegato comunale. È anche un fantino dilettante e ha appena vinto il titolo di Campione del Mondo Fegentri 2024, federazione di cavalieri amatoriali, nella categoria “Gentleman rider”.
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Non parlargli di professionalità. Jonathan Plassard è un dilettante, sicuramente titolato, ma vuole restare in questa categoria.
Il titolo di Campione del Mondo è fresco: “Si è conclusa sabato scorso a Pisa, in Italia!” ha detto Jonathan Plassard con gioia. Il podio è atteso ad aprile, ma può già assaporare la vittoria con 39 punti in classifica, 7 punti di vantaggio sul secondo Matyas Luka, della Repubblica Ceca.
Fegentri è la Federazione Internazionale dei Gentlemen Riders and Equestrians e consente ai cavalieri dilettanti di partecipare a competizioni mondiali.
Dilettantismo, posizione che si addice bene a Jonathan, che non vuole diventare professionista, per diversi motivi: “Il primo problema è il mio peso, e poi sono in una situazione professionale, che causerebbe troppi cambiamenti. Sono un po’ troppo vecchio per diventare professionista!”
Se l’equitazione lo ha circondato fin da giovanissimo, anche Jonathan Plassard ha attraversato il box “calcio”, formato da Alain Griezmann, padre di Antoine, a Mâcon: “Giocavo in CFA2, non avevo molto tempo per l’equitazione. Volevo rientrare, forse è per questo che non sono diventato professionista, sono arrivato un po’ tardi nel circuito. Ma così, essendo un dilettante mi sta molto bene!”
Un’organizzazione dove, nonostante tutto, bisogna conciliare competizione, vita professionale e vita familiare, come spiega Jonathan: “Le gare sono un po’ una faccenda di 24 ore, non ci sono giorni festivi e il programma prevede che le gare si svolgano durante la settimana, sia per il campionato del mondo che per il campionato regolare tutto l’anno mi organizzo per fare gli straordinari al lavoro e Cerco di avvisarli il più in anticipo possibile in modo da potermi liberare per salire.”
Il municipio mi ha sostenuto ovunque
In questa precisa organizzazione, il fantino riesce a far coincidere tutto: “In comune sono molto accomodanti e mi hanno supportato in tutto. In comune comincia a farsi conoscere, da 8 mesi seguono i miei progressi in municipio con i risultati. È motivo di orgoglio per me e per la mia famiglia, non è facile neanche per loro!”
In questa organizzazione, il fantino spiega come rimanere aggiornati: “Tutto l’anno, abbiamo gare amatoriali, io ho gare che durano fino al 2 dicembre, vado ad Auteuil per una corsa a ostacoli, poi una a Deauville e una a Nîmes entro la fine dell’anno.”
Jonathan deve rimanere aggiornato: “Abbiamo un calendario tutto l’anno, potremmo essere chiamati a correre per alcune gare ma non per tutte, è un po’ complicato prevederlo. Corro due volte a settimana, mi alleno tutti i mercoledì. Se non ci alleniamo non ci alleniamo , non è possibile, c’è una grande prestazione del cavallo, ma c’è anche una prestazione fisica del cavaliere.”
Il sindaco della città, Hervé Carreau, non nasconde il suo entusiasmo per questo titolo di campione del mondo: “È un grande successo, siamo orgogliosi di lui, ovviamente, mette in risalto La Chapelle!”
In termini di successi, il sindaco non dimentica di menzionare che il suo comune li sta portando avanti: “L’anno scorso abbiamo avuto Miss Borgogna… quest’anno una Campionessa del Mondo!”
Il comune ha sempre sostenuto Jonathan Plassard nella sua attività di fantino dilettante, e nei confronti dei suoi colleghi dipendenti comunali, come attesta il sindaco: “È una persona molto ben vista. Era un leader tra i giovani adolescenti della città. Da settembre ha cambiato professione, è ancora nei nostri servizi. È molto popolare in città.”
Un sostegno che si traduce anche in una semplificazione degli orari affinché i dipendenti comunali possano recarsi ai concorsi e alle gare: “Abbiamo dovuto modificare il suo programma per permettergli di partecipare a lunghi fine settimana di competizione.”
Per quanto riguarda l’equitazione, la cittadina di 4.200 abitanti non può incoraggiarla al suo livello a causa della mancanza di risorse. Hervé Carreau rap
spalalo “il principale centro ippico del settore si trova nella vicina città di Mâcon-Chaintré.”
D’altronde, festeggiando il titolo di Campione del Mondo, “È previsto!” assicura il sindaco. “Faremo qualcosa per lui all’inizio del 2025, a quel punto avremo tante persone!”
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