La situazione di stallo tra Disney e un ex dipendente finisce in tribunale. Michael Scheurer è accusato di aver messo in pericolo la salute dei clienti volendo vendicarsi dopo il suo licenziamento. L’uomo era responsabile della pubblicazione dei menu nei ristoranti di Disney World a Orlando, in Florida. È stato licenziato a giugno per cattiva condotta e il licenziamento si è rivelato violento. Secondo una denuncia penale depositata in un tribunale della Florida, Michael Scheurer voleva vendetta.
Per circa tre mesi dopo il suo licenziamento, l’uomo è entrato nel sistema di creazione dei menu e vi ha apportato modifiche, spiega NBC Miami. “Alcuni di questi cambiamenti, come la modifica dei prezzi o l’aggiunta di parolacce ai menu, sono stati piuttosto benigni”, spiega la denuncia. Ma Scheurer è arrivato al punto di armeggiare con le informazioni sugli allergeni su alcuni piatti offerti, portando le persone a credere che non contenessero noccioline quando in realtà era così.
I dipendenti si sono accorti dell’intervento esterno sui menu quando tutti i caratteri sono stati modificati in Wingdings, un carattere che utilizza simboli al posto di numeri e lettere. “A causa di questo cambiamento, tutti i menu salvati erano inutilizzabili perché la modifica della scrittura si propagava in tutto il database”, si legge nel documento del tribunale. La Disney ha dovuto mettere offline il software per due settimane mentre riparava il danno causato da Michael Scheurer. A settembre, gli agenti dell’FBI hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dell’ex dipendente e hanno sequestrato quattro computer.
L’americano è accusato anche di aver violato gli account di 14 ex colleghi e di aver conservato informazioni personali sugli stessi. Scheurer contesta i fatti di cui è accusato e accusa la Disney di volerlo intrappolare, sostenendo che la disabilità di cui soffre avrebbe influenzato la decisione del gruppo di licenziarlo.
Ammette però di essere entrato nel sistema informatico dell’azienda, ma solo per consultare le buste paga e altri documenti finanziari. “I ricorrenti riconoscono che nessuno è rimasto ferito o colpito. “Non vedo l’ora di presentare la versione della storia del mio cliente”, ha affermato David Haas, l’avvocato di Scheurer.
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