L’RWDM ha vinto 2-1 contro Zulte Waregem. Shuto Abe ha regalato la vittoria a Molenbeekois alla fine della partita.
Questa sera lo stadio Machtens ha ospitato la partita tra due candidati al titolo D1B. Con ogni 20 punti sul cronometro (proprio come il RAAL), l’RWDM e Zulte Waregem hanno incrociato le spade in un duello annunciato come rivelatore delle forze presenti.
Un’occasione perfetta per dimenticare l’eliminazione in Coppa del Molenbeek. Partono forte gli uomini di Yannick Ferrera. Dopo meno di cinque minuti, i tifosi del Molenbeek si sono riscaldati con uno scontro vinto dal portiere del Zulte Waregem…e poi con un goal.
Un primo quarto d’ora vivace
Trovato spalle alla porta all’angolo del grande rettangolo dopo una brillante apertura di Islamdine Halifa, Ilyes Ziani si voltò e rotolò dentro senza nemmeno guardare il bersaglio per l’apertura. Le permutazioni permanenti dell’RWDM mettono in difficoltà Zulte Waregem, la partita si svolge principalmente nella parte del campo degli ospiti.
Ospiti che gli stessi brussellesi hanno rimesso in partita. Su un corner concesso in modo molto goffo e sul quale Zulte ha avuto tutto il tempo per combinare, Jelle Vossen è emersa per pareggiare. Il marcatore dell’Essevee ha espresso la sua disillusione per lo scorso fine settimana, quando i suoi 90 minuti trascorsi in panchina lo avevano privato della sua 600esima partita nonostante gli omaggi ricevuti, usando il suo estro per superare le astuzie della difesa del Molenbeek (14esimo, 1-1 ).
Abbastanza per rallentare il suo slancio. Perché a parte un capitombolo di Junior Mansoni concluso con un tiro fuori porta di Noè Dodeigne ritrovati sul fronte opposto, il ritmo del primo tempo cala velocemente.
Zulte Waregem ha ripreso meglio il secondo atto, coinvolgendo direttamente Bill Lathouwers. Il pericolo si fa più evidente con un lancio lungo che isola Jeppe Erenbjerg contro il portiere locale. Ma lo svedese ha cantato sopra, colpendo i suoi stessi tifosi (51esimo).
Colpito, l’RWDM ha alzato il suo livello per creare diverse occasioni, ma ogni volta ha trovato il portiere Van der Gouw sul suo cammino, se non sulla sua difesa, per contrastare i pericoli successivi.
Ma quando il ritmo è sceso di nuovo, RWDM è emerso mentre si avvicinavano gli ultimi dieci minuti. Un gol salvifico da attribuire tanto ad Halifa e al suo piccolo spostamento dietro la difesa quanto a Shuto Abe e alla sua chiamata incisiva (2-1).
L’RWDM ha fatto il bello del fine settimana, infliggendo la sua prima sconfitta a Zulte Waregem dal… primissimo giorno di gara. Gli uomini di Yannick Ferrera si portano a tre punti di vantaggio sul diretto avversario e iniziano il week-end da soli in testa in attesa del risultato della RAAL.