Due famiglie belgo-marocchine, composte da quattro adulti e otto bambini, sono state arrestate domenica dalla Guardia Civil nell’enclave spagnola di Ceuta per traffico di droga, hanno riferito martedì i media spagnoli. Stavano cercando di contrabbandare più di 200 chili di hashish ad Algeciras, nel sud della Spagna.
Una prima automobile con targa belga ha attirato l’attenzione delle guardie di frontiera domenica pomeriggio mentre era in coda per imbarcarsi per Algeciras. A bordo del veicolo, a bordo del quale si trovava un uomo di 39 anni, di nazionalità marocchina, titolare di un permesso di lavoro e di soggiorno in Belgio, è intervenuto il cane antidroga. Era accompagnato da un belga di 29 anni e da quattro figli. Dopo l’ispezione del veicolo sono stati rinvenuti 115 chili di hashish, nascosti in falsi fondi in vari punti dell’auto.
Il dubbio viaggio, pagato dal Marocco, di quattro deputati della MR nel Sahara Occidentale
Appena un’ora dopo, un uomo di 48 anni e una donna di 41, entrambi di nazionalità marocchina e titolari di permesso di lavoro e di soggiorno anche in Belgio, sono stati arrestati quando gli stessi agenti hanno scoperto 87 chili di droga nascosti in gli stessi posti nel loro veicolo. A bordo dell’auto c’erano anche quattro bambini.
Gli adulti sono stati messi a disposizione del gip. Gli otto bambini, di età compresa tra 1 e 15 anni, sono temporaneamente ospitati in due centri di protezione dell’infanzia a Ceuta.