Si prevede che gli Stati Uniti consegneranno il primo sistema di difesa aerea NASAMS alle forze armate di Taiwan entro la fine del 2025

Si prevede che gli Stati Uniti consegneranno il primo sistema di difesa aerea NASAMS alle forze armate di Taiwan entro la fine del 2025
Si prevede che gli Stati Uniti consegneranno il primo sistema di difesa aerea NASAMS alle forze armate di Taiwan entro la fine del 2025
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Con la pressione militare cinese in continua crescita, Taiwan si prepara a rafforzare le proprie difese dotandosi di avanzati sistemi NASAMS provenienti direttamente dagli Stati Uniti. Questa scelta strategica arriva mentre l’isola si sente sempre più minacciata. L’idea alla base di questa distribuzione? Garantire una solida protezione contro possibili incursioni.

Cosa ci riserva il 2025?

Alla fine 2025si prevede che le forze armate di Taiwan riceveranno il loro primo sistema NASAMS. In totale, questi sono tre unità a cui fu ordinato di rafforzare la difesa aerea a corto e medio raggio dell’isola. Ciò fa parte di una grande strategia per modernizzare le capacità militari di fronte alle crescenti tensioni regionali.

Anche l’acquisto di questi sistemi rappresenta un grande investimento per Taiwan, ma è essenziale data la vicinanza e i rapporti tesi con la Cina. È fondamentale rafforzare le difese nazionali.

Le manovre militari quasi quotidiane della Cina attorno all’isola sono un fattore importante nella decisione di Taiwan di migliorare le proprie difese. Queste azioni sono viste come provocatorie e rendono necessario un sistema robusto e affidabile.

In questo clima incerto, il sostegno militare americano è cruciale per Taiwan. L’acquisto del NASAMS non solo rafforza la sicurezza nazionale ma anche i legami strategici con Washington.

Sviluppato da Kongsberg (Norvegia) e Raytheon (Stati Uniti), NASAMS è multiuso e combina i missili AIM-9 Sidewinder e AIM-120 AMRAAM per una copertura estesa contro varie minacce aeree.

Il contratto ammonta a 1,16 miliardi di dollaricon Raytheon alla guida del progetto. In Ottobre 2024il Dipartimento di Stato americano ha dato il via libera a questo acquisto, dimostrando l’importanza che Washington attribuisce al rafforzamento delle capacità di Taiwan.

Dove verranno installati questi sistemi?

I sistemi NASAMS saranno inizialmente implementati nella Grande Taipei, inclusi Songshan e Tamsui a Nuova Taipei. Questi luoghi sono strategici per proteggere efficacemente la capitale taiwanese.

L’attrezzatura include radar Sentinel AN/MPQ-64 e 123 missili superficie-aria AMRAAM-ERoltre a tutto il necessario per il suo corretto funzionamento: sezioni guida, contenitori, pezzi di ricambio…

Taiwan non punta tutto sui nuovi acquisti; continua a utilizzare i propri sistemi come lo Sky Bow II e III nonché le batterie Patriot PAC-3. I vecchi missili MIM-23 HAWK hanno lasciato il posto a queste innovazioni locali.

I nuovi radar NASAMS migliorano significativamente il rilevamento resistendo ai disturbi elettronici. Con gli ultimi aggiornamenti, incluso il sensore GhostEye MR, può schierare le versioni recenti dei missili fornendo allo stesso tempo una protezione ottimale.

Mentre Taiwan si prepara ad accogliere queste tecnologie avanzate, è chiaro che l’isola prende molto sul serio la propria sicurezza di fronte alle attuali sfide nella regione Asia-Pacifico. Questa cooperazione con gli Stati Uniti sottolinea anche quanto questa alleanza sia strategica per il mantenimento di un equilibrio fragile ma essenziale in quest’area del mondo.

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