Il capitano dell’MHR non ha nascosto la sua felicità dopo lo spettacolare successo della sua squadra contro i Lions piuttosto deludenti (28-5). Nouchi ha brillato, ben accompagnato dai giovani tra cui un certo Alexis Bernadet, mediano di mischia eletto “migliore in campo”.
28-5 per il Montpellier. Ricorderemo di questa partita la bellezza dei tentativi degli uomini di Joan Caudullo, compresi i due respinti prima da Alexis Bernadet, poi da Madosh Tambwe. L’Héraultais ha quindi tagliato sei volte il traguardo sudafricano, tra gli applausi del pubblico in cielo per il sesto successo consecutivo per l’MHR, e questo era sinonimo di qualificazione europea, ancor prima dell’ultima partita del girone. Il capitano Lenni Nouchi, tutto sorriso, non nascondeva il suo piacere anche se i suoi lineamenti tradivano una certa stanchezza. “L’obiettivo era mettere beatuprendi il ritmo e portalo al massimo il gioco. A differenza della Top 14, e dei suoi incontri ravvicinati, nell’European Challenge possiamo permetterci di liberarci un po’ producendo del bel rugby. Ma il missione Est riuscito! Ci ha chiesto l’allenatore Di arieteeper ottenere la vittoria, noi avuto più il bonus. Poi ci è voluto un po’ per mettere le mani sulla palla e poter andare avanti.ioner perché è una squadra molto densa che ci ha fatto riceverelÈ più volte. Ma alla fine della partita, è così pagato.”
Mi rincresce detto questo non saper parlare Inglese, non potrei quindi nulla da contestare.
Non ha nascosto di essersi posto delle domande quando l’arbitro gallese ha annullato il secondo e il terzo tentativo del Montpellier. “Se fosse frustico? Sì, inoltre è stato dopo la trasformazionema queste sono le regole. Mi rincresce detto questo non saper parlare Inglese, non potrei quindi non c’è nulla da contestare.” Si dice che il giocatore di terza linea, già presente due volte in Argentina la scorsa estate, potrebbe figurare nella lista dei 42 che il tecnico Fabien Galthié svelerà questa settimana. “Tu mi senS sempre meglio, spero che continui. seguirò il rivelazione del elenco di 42, SÌ ! Mho io la seguì anche quando ioandare dieci anni. Spero di esserloDanni, altrimenti, proseguoioNon dovrò mai lavorare.”
Bernadette si è fatta valere
Continuerà a lavorare anche Alexis Bernadet, mediano di mischia di Montauban. Sabato ha vissuto solo la sua quarta partenza con i colori dell’Hérault. Ma è stato incoronato “uomo partita”, ha segnato una “doppietta” in assenza di una tripletta e ha ricevuto un forte omaggio dal suo allenatore in una conferenza stampa e il grande schermo lo ha mostrato mentre faceva un passaggio da torero. “Sì, mi piace la corrida, la mia famiglia è della regione del Dax. Stasera io sono felice, abbiamo vinto con il bonus offensivo. Sapevamo che l’avversario era denso, ma sapevamo come muovere la palla e giocare dopo il contatto, quella era la nostra forza. Abbiamo fatto molti scarichi. Ma ce l’hotue, ho terMiné un po’ esaurito dopo tante lunghe sequenze…“Non si è visto molto, consigliamo il saggio che ha concluso al termine di un’azione più che tagliente iniziata da Thomas Vincent e continuata da Nicolas Martins. Abbiamo assaporato la doppietta tra il flanker e il numero 9, questo Bernadet che Joan Caudullo rischia il ritiro visto che Cobus Reinach e Léo Coly stanno avendo qualche problema fisico in questo momento.