Frustrazione e denuncia dell’attuale gestione
Signor Presidente,
Noi, presidenti dei club di bocce, vi scriviamo oggi per esprimere la nostra profonda frustrazione per l’attuale gestione della nostra disciplina.
È deplorevole constatare che, negli ultimi due anni, sono stati compiuti pochi progressi concreti per lo sviluppo della pétanque in Senegal. Nonostante i sacrifici dei giocatori di bocce e dei club, le decisioni prese sembrano servire interessi personali, piuttosto che difendere i valori sportivi e le aspirazioni degli appassionati di bocce.
Deploriamo in particolare il fatto che i campioni africani abbiano dovuto lottare per partecipare al campionato del mondo, a causa della mancanza di un sostegno adeguato. Oggi però voi organizzate un’Assemblea Generale per la creazione della Confederazione Africana di Bocce e Bocce (CABP), apparentemente con i vostri mezzi, senza consultazione né reale coinvolgimento dei club.
Questo modo di procedere è inaccettabile. Le decisioni prese in questa riunione non possono vincolare né i club né i giocatori di bowling. Riflettono solo le posizioni dei singoli presenti e non quelle della comunità sportiva nel suo insieme.
Di fronte a questa situazione, stiamo seriamente valutando:
1. Contattare gli organi di governo internazionali, in particolare la Fédération Internationale de Pétanque et Jeu Provençal (FIPJP), per denunciare questa gestione opaca e non partecipativa.
2. Richiedere l’intervento del Ministero dello Sport, per ripristinare una governance trasparente ed equa.
3. E infine, creare un’organizzazione parallela con i club in regola, al fine di promuovere la bocce inclusiva e rispettosa dei valori sportivi.
Denunciamo fermamente qualsiasi decisione presa senza consultare i club, perché queste decisioni non vincolano in alcun modo la comunità dei giocatori di bowling senegalesi.
Ci auguriamo che si possa stabilire un dialogo aperto nell’interesse del nostro sport e che vengano rapidamente attuate azioni concrete per correggere questa situazione.
Accetti, Signor Presidente, i nostri saluti sportivi.
UNIONE DEI PRESIDENTI