Nel 2024, il Véloce Club Rouen 76 ha vinto tutto durante la sua permanenza nella Coupe de France N1: il titolo a squadre e quello individuale. Dietro questi ottimi risultati c’è Jean-Philippe Yon, instancabile allenatore del club da 17 stagioni.
È allo stesso tempo una figura del ciclismo amatoriale e il fulcro indissolubile del VC Rouen 76. Jean-Philippe Yon, 12 anni nel gruppo con la maglia del Rouen, è rimasto nel suo club per tutta la vita dopo la sua carriera su strada per diventare manager e direttore sportivo. “Nel corso della mia carriera ho ricevuto diverse offerte dal mondo professionistico, ma ho sempre rifiutato. Il VCR 76 è la mia squadra, la mia seconda famiglia”, afferma parlando della sua carriera.
Una vita in bicicletta che avrebbe potuto prendere un’altra svolta quando il giovane Jean-Philippe si cimentò nel calcio, con un certo successo: “All’epoca, i reclutatori dell’FC Rouen vennero a portarmi al club, ma era troppo tardi, Avevo deciso di lasciare il calcio per dedicarmi al ciclismo”. Il ragazzo di Montfort-sur-Risle, nell’Eure, potrebbe anche aver rilevato la macelleria di famiglia o addirittura acquistarne una propria. Ma è stato in sella che ha trovato il piacere, grazie – o a causa – di suo padre e suo zio, anche loro pazzi per le bici. Con il carattere e le esigenze che ancora oggi la caratterizzano.
“I giovani hanno la mente sana, con loro mi diverto”
Anni dopo, ancora nella professione, Jean-Philippe Yon non si sente né stanco né sopraffatto. Anzi: “I giovani hanno la mente sana e con loro mi diverto, sono come i miei figli. Ho potuto adattarmi ai nuovi metodi di allenamento e al loro modo di vivere”. Un aspetto umano della professione che conta in chi opera molto sul sentimento e sull’intuito. Inoltre, non dimentica che i giovani germogli di VCR 76 a volte prendono l’ascensore per raggiungere il mondo professionale. Negli ultimi anni, Matîs Louvel, Hugo Toumire e persino Kévin Vauquelin si sono aggiunti alle fila delle squadre situate al piano superiore. Il tecnico ha ovviamente un bel ricordo della vittoria di Vauquelin, con il quale è tuttora in contatto, a Bologna, durante la seconda tappa del Tour de France 2024. “Stavo partecipando a una gara, ma ho seguito l’arrivo sul mio telefono. Non potevo crederci… Kevin, è un bravo ragazzo, con buoni valori, sa da dove viene.
Sempre ambizioso, Jean-Philippe Yon sostiene la candidatura del suo club ad aderire alla nuovissima categoria “Continental – Federal”, affinché i suoi corridori possano competere con i migliori nelle gare più prestigiose. La risposta dovrebbe arrivare a metà gennaio. In questa stagione, il VCR 76 si è comportato bene: vincitore della Coupe de France N1 e del titolo individuale per Florentin Lecamus-Lambert. Mai visto prima. E in questa off-season il manager non sta con le mani in mano: dopo aver gestito assunzioni e partenze, sta affinando i programmi di allenamento di sette dei suoi corridori, preparando corsi pre-campionato, ed è sempre alla ricerca di partner per garantire un budget coerente per il suo club preferito. Si lascia ancora un po’ di tempo per dedicarsi alla caccia, alla mountain bike, al trekking e frequenta il mondo dei cavalli da corsa. Il tutto con passione, ovviamente.