la maledizione continua per Sébastien Loeb, costretto ad abbandonare

la maledizione continua per Sébastien Loeb, costretto ad abbandonare
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La Dacia di Sébastien Loeb dopo l’incidente durante la terza tappa della Dakar tra Bisha e Al Henakiyah, 7 gennaio 2025. CHRISTOPHE ENA/AFP

La nona partecipazione non sarà positiva per Sébastien Loeb. Il pilota francese è stato costretto ad abbandonare la Dakar 2025 in Arabia Saudita a causa dei danni subiti dalla sua Dacia nell’incidente della terza tappa di martedì 7 gennaio.

Per il suo nono tentativo nella manifestazione, il nove volte campione del mondo di rally ancora una volta non è riuscito a conquistare il suo primo titolo in questa prestigiosa corsa nel deserto, così spesso avvicinata ma mai incoronata (3e nel 2019 e nel 2024, 2e nel 2017, 2022 e 2023). La maledizione della Dakar continua quindi per il 50enne alsaziano che deve decidersi per la terza volta ad abbandonare la corsa strada facendo, dopo il 2018 e il 2021.

Al chilometro 12 dei 327 della speciale odierna tra Bisha e Al Henakiyah, la Dacia di Loeb ha attraversato la strada dopo un brutto rimbalzo ed ha effettuato diversi ribaltamenti impressionanti, che hanno danneggiato gravemente il veicolo. Il francese e il suo copilota belga, Fabian Lurquin, sono ripartiti dopo una sosta di cinque minuti e alcune riparazioni, ma le conseguenze dell’incidente si sono fatte sentire per il resto della gara.

Ad ogni Dakar, la sua nuova Via Crucis

“Siamo riusciti a proseguire ma all’improvviso il tirante dello sterzo si è rotto, credo a causa del ribaltamento (…) Poi abbiamo avuto un problema con il surriscaldamento del motore. Abbiamo provato a finire la tappa. Ci siamo arrivati ​​ma alla fine abbiamo perso [beaucoup de temps] »si è pentito di Sébastien Loeb al termine della speciale. Il pilota francese ha concluso la giornata in 4 h 20 min 12 s, più di un’ora dopo il vincitore, il giovane sudafricano Saood Variawa.

“È finita per Loeb e Lurquin (…) Vittima di un incidente al chilometro 12, danneggiato il roll bar della Dacia Sandrider. L’ispezione da parte degli steward tecnici della FIA ha portato al divieto di partenza per la fase 4 »ha infine detto la direzione della gara sul suo account X. Sébastien Loeb “Non vuole commentare questa decisione questa sera. Evidentemente è molto deluso”ha informato la stampa il team Dacia.

Ogni Dakar ha la sua nuova Via Crucis. “Spesso abbiamo avuto problemi meccanici che ci hanno fatto perdere tempo, a volte stupidaggini da parte mia, anche errori di navigazione. E ogni anno ne ricevevo uno dei tre”diagnosticato Sébastien Loeb al traguardo della Dakar-2024.

Durante la seconda tappa, le temute “48 ore esatte”, un problema alla ventola ha causato il surriscaldamento del motore costringendolo a limitarne la velocità. Ha terminato la tappa con più di quindici minuti di ritardo dal vincitore. Nell’edizione 2024, l’alsaziano stima di aver perso almeno due ore con una combinazione di tre fattori: triangolo anteriore destro storto durante l’undicesima tappa, errore di navigazione nell’ottava e strategia traballante durante la quinta.

Cambio di stalla

La sua uscita dall’evento martedì arriva il giorno dopo l’abbandono del detentore del titolo, Carlos Sainz, per ragioni simili. Lo spagnolo ha dovuto abbandonare con riluttanza la Dakar a causa di un danno al roll bar dovuto al ribaltamento della sua Ford Raptor.

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Per questa edizione, Sébastien Loeb è passato dalla Prodrive al team Dacia, nuovo arrivato alla Dakar. Imparando dai suoi passati problemi meccanici, la sua vettura aveva apportato miglioramenti tecnici rispetto ai veicoli precedenti, come il rafforzamento delle mezze ruote o lo spostamento dei tubi di scarico che riscaldavano le gomme.

Dopo tre tappe della Dakar-2025, il sudafricano Henk Lategan (Toyota) ha mantenuto il comando nella classifica generale provvisoria, con 7 minuti e 17 secondi di vantaggio sul qatariota Nasser Al-Attiyah (Dacia) e 9 minuti e 34 secondi sullo svedese Matthias Extrom. (Fordo).

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Il mondo con l’AFP

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