“È stato molto bello. Era la prima volta che aprivo uno speciale al 100%. Abbiamo lavorato bene con Mathieu. Non è stato facile, impegnativo e penso che abbiamo fatto molto bene. fuori”, Guillaume ce lo spiega.
“Abbiamo avuto alcuni problemi da affrontare, in particolare il surriscaldamento del motore,” ammette. “Siamo stati i primi a mettersi in viaggio dietro le motociclette. Ci sono molti cespugli in cui arriviamo, è specifico della regione di Bisha. Tutte le foglie sono entrate nel nostro radiatore. Ci siamo dovuti fermare due volte per rimuoverli. Abbiamo perso un po’ di tempo con quello. Le vetture sono state gravemente danneggiate all’arrivo, ma questo è tipico della regione con i numerosi ostacoli da attraversare. E come molti, anche noi abbiamo interrotto il nostro roadbook digitale. Non sapevo dove stavo andando. Mathieu avrebbe dovuto darmi qualche informazione. Non è stato facile ma abbiamo fatto bene”.
“Abbiamo reagito bene al momento giusto” continua il figlio di Gregory. “Abbiamo anche un buon risultato per domani dato che perdiamo solo 5:37 dai primi e siamo 11° in trasferta. E’ perfetto per domani perché domani le moto non apriranno la strada e sarà una vera sfida. Lo avevamo già sperimentato l’anno scorso, ma era nel quartiere vuoto. Domani ce ne sarà solo il 17%. Sarà una vera navigazione. Siamo davvero contenti della nostra posizione”.
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