L’USAP ha perso contro il Lione questo sabato pomeriggio allo stadio Matmut di Gerland (17-12). Le prime reazioni, calde.
Franck Azéma (direttore USAP):
“Ci sarebbe piaciuto vincere, sì. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo abbiamo sofferto troppo. Abbiamo commesso degli errori che non ci hanno permesso di lasciare il nostro campo. Dietro, davanti alla nostra linea abbiamo sofferto, non siamo stati abbastanza aggressivi e questo ha permesso loro di segnare. Se vogliamo vincere, non possiamo effettuare mete così facilmente come abbiamo fatto alla fine del primo tempo. tempo E poi prima avremo un’opportunità. nell’intervallo, due palloni portati, non segniamo Poi ne abbiamo diversi nel secondo tempo La differenza c’è. Erano un po’ più realistici di noi. ci sono cose buone. Siamo riusciti a tornare. Abbiamo portato a casa un punto e sappiamo che tutto conta”.
Tom Ecochard (metà mischia USAP):
“Siamo ancora delusi perché siamo arrivati con delle ambizioni. Penso che ci fosse spazio per fare qualcos’altro. Poi, guardando anche il primo tempo, ricorderemo questo bel punto. Visto che sul 17-3 dell’intervallo poteva anche andare a modo loro. C’è un sentimento un po’ contrastante perché quando guardi il secondo tempo, penso che ci fosse spazio… Avevamo difficoltà a avere continuità e a convalidare il nostro dominio quando siamo andati da loro, non sapevamo come sfruttare la palla e abbiamo lo lasciò cadere.
Karim Ghazal (allenatore del Lione):
“Era importante vincere. All’intervallo eravamo avanti 14 punti, non avevamo il diritto di perderli. C’era molta solidarietà. Ma voglio ricordare che oggi “Oggi ci sono tanti giocatori che hanno trovato il loro livello. È importante.
Francia