per la prima volta dal 2008, gli skipper della Vendée Globe 2024 hanno visto un iceberg

per la prima volta dal 2008, gli skipper della Vendée Globe 2024 hanno visto un iceberg
per la prima volta dal 2008, gli skipper della Vendée Globe 2024 hanno visto un iceberg
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Par

Sebastien Bethune

Pubblicato il

2 gennaio 2025 14:10
; aggiornato il 2 gennaio 2025 alle 16:48

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Una grande sorpresa per iniziare il 2025! Tre skipper del Vendée Globe 2024 hanno assistito a un evento raro: la visione di un iceberg nel mezzo del Pacifico.

Un momento che è allo stesso tempo magico, ma anche molto angosciante per gli skipper.

“Mi sono ritrovato faccia a faccia con lui”

Gli skipper si stavano preparando da diversi giorni alla possibilità di vedere un iceberg. Lo fa con Eric Bellion (Stand as One – Altavia), Conrad Colman (MS Amlin) e Sébastien Marsset (Foussier), che hanno vissuto questo momento sospeso nel tempo.

Quest’ultimo è anche il primo ad averlo visto, lui dice:

Il mio allarme radar è scattato. Metto fuori la testa e subito vedo l’iceberg. C’è una rissa perché sono a 17 nodi sotto il piccolo gennak! Quindi devi guidare per evitare l’iceberg. Poggio, cosa che momentaneamente mi fa mirare ancora di più, rollio e mi ritrovo a 2,5 miglia dall’iceberg… provo ad orzare ma senza accelerare troppo, finisco per prendere un secondo reef per rallentare davvero, e Aspetto da molto tempo! Perché francamente mi lascia a bocca aperta, ci stavo andando dritto! Questo iceberg quindi alla fine non era affatto andato alla deriva verso Nord, ma verso Est, quindi mi trovavo alla sua stessa latitudine e mi sono trovato… Di fronte!

Sébastien Marsset
Video: attualmente su Actu

Eric Bellion, che ha visto anche l’iceberg a Point Némo, nel cuore del Pacifico, non era tranquillo:

Io e la barca non stiamo facendo i furbi! Ti ricordo che la mia custodia ha uno spessore di 3,6 mm, non posso permettermi di scriverla. Gli iceberg sono belli con le barche da spedizione dotate di scafi in acciaio ma non con le nostre barche da corsa in carbonio.

Eric Bellion

Finalmente Guirec Soudée (Freelance.com), che non ha visto l’iceberg con i propri occhi, racconta ancora la sua paura. “ ho rallentato, Stavo facendo 18-20 nodi con gli spuntoni sopra, quindi ho detto hophophophop. Ho già preso ghiaccio a 4-5 nodi con una barca in acciaio, non è stato molto piacevole, quindi con una barca in carbonio non preferisco pensarci!», descrive, prima di continuare: “Aggiunge un po’ di pepe alla gara,ma è comunque un po’ stressantesono sul mio radar, ogni 20 minuti che esco, puoi vedere chiaramente l’orizzonte, quindi è bello. »

Un momento quasi unicoche possono però mandare in frantumi il loro sogno di completare l’Everest dei mari, in un solo istante.


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