JP. Rivère: “Ricordiamoci solo della qualificazione”

JP. Rivère: “Ricordiamoci solo della qualificazione”
JP. Rivère: “Ricordiamoci solo della qualificazione”
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Corte – Nizza 1-1 (scheda 3-5)

Il presidente Rivère si è fermato in zona mista al termine della qualificazione del Gym agli ottavi di finale della Coupe de , contro il Corte (1-1, 5-3 tab).

Presidente, cosa ricorda di questa 32esima finale?
Vorrei innanzitutto ringraziare questa squadra del Corte, i dirigenti e tutte le persone del club, che ci hanno accolto in modo davvero straordinario, molto amichevole. Spero che per il loro infortunio non sia troppo grave, perché è sempre fastidioso vedere un giocatore uscire così. Sono andato nello spogliatoio dei giocatori per congratularmi con loro e dire loro che era molto dura per loro essere eliminati dalla Coppa. Magari questa partita permetterà loro di rialzare la testa in campionato, perché ne hanno bisogno. Siamo stati accolti molto bene, ci tengo a sottolinearlo. È importante. Mi sono congratulato con la guardia che mi ha detto che volevano che fosse una festa di famiglia. È andata molto bene, ne siamo contenti.
E ricordiamo solo la qualificazione. Ci prepareremo per il 2025, la metà della stagione, speriamo di recuperare tante persone e cercheremo di continuare il più lontano possibile in Coppa.

Questa partita contro il Corte è il riassunto di questa mezza stagione?
SÌ. Ad un certo punto mi sono detto: “Non è possibile che possiamo essere sfortunati così. » Certo, tiriamo sul portiere, forse non lo mettiamo dove dovrebbe. Ma è una partita che dobbiamo chiudere in fretta. Faremo in modo di concludere bene la stagione, perché abbiamo tanto da fare in campionato e in Coppa.

L'ultima volta che la Palestra ha vinto ai rigori contro Furiani nella Coupe de France, la Palestra ha vinto la Coupe de France…
Lo so. Mi ricordo. Mi è stata detta la stessa cosa a Cholet e l'abbiamo quasi portata a termine.

Coppa dei Campioni a parte, sei più o meno nei tuoi obiettivi a metà strada…
È ovvio che la Coppa dei Campioni è un fallimento. Avevamo tutto per qualificarci. Ancora una volta abbiamo commesso degli errori, ma penso che con la rosa quasi al completo ci fossero ampi margini per andare in Europa e fare meglio in campionato. Siamo 6°, non siamo sotto, sono fiducioso per la prossima metà di stagione.


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