Dopo più di due anni di indagini, lunedì 16 dicembre il Tribunale penale di Marsiglia ha condannato otto giocatori del mondo del Calcio per frode organizzata per banda, esercizio illegale della professione di agente sportivo e riciclaggio di denaro. Tra loro c’è John Valovic-Galtier, figlio adottivo di Christophe Galtier, ex allenatore dell’OGC Nice e del PSG, ora passato ad allenare nel campionato del Qatar.
Non titolare della tessera di agente di giocatore professionista, ma a capo di una società chiamata Player Agency, John Valovic-Galtier ha ricevuto una pena detentiva a due anni con sospensione della pena e una multa di 300.000 euro. Inoltre è ineleggibile per cinque anni. Allo stesso modo, David Venditelli, ex manager di Alexandre Lacazette e capo della società Score Agencies, è stato condannato a un anno di reclusione con sospensione della pena e a una multa di 200.000 euro.
La società del signor Venditelli e quella del signor Valovic-Galtier si basavano, secondo il tribunale, su un modello irregolare: da un lato un consulente non titolare di una tessera professionale svolgeva le procedure che portavano alla conclusione di un contratto di trasferimento grazie alla sua rete o alla sua esperienza professionale, dagli agenti di altri giocatori ufficiali ma “inattivo” nelle trattative ed intervenendo solo al momento della firma del trasferimento.
Questi diversi attori hanno aggirato il problema “con una certa malafede” la legge che disciplina l’attività dell’agente sportivo, secondo il tribunale. Quest’ultimo ha così condannato Alexandre Bonnefond a un anno di carcere con sospensione condizionale e 50.000 euro, Tristan Sauzon a sei mesi con sospensione condizionale e 5.000 euro di multa e David Wantier a tre mesi di carcere con sospensione condizionale e 5.000 euro di multa. Ai primi due è prevista l’interdizione dall’esercizio professionale, rispettivamente per cinque anni e un anno.
La sentenza riguarda anche dirigenti, tra cui il presidente del Toulouse Football Club, Damien Comolli ed Emmanuel Desplats, direttore generale del Dijon (Nazionale), condannati rispettivamente a multe di 30.000 euro e 10.000 euro.
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Queste condanne costituiscono il culmine di un’indagine aperta nel marzo 2022, che aveva come punto di partenza i sospetti espressi dall’agente dei giocatori Jean-Pierre Bernès, sul trasferimento dell’attaccante Andy Delort dal Montpellier al Nizza, nell’ottobre 2021.
Alle parti civili, alla Lega calcio professionistica e alla Federcalcio francese viene assegnato un euro simbolico a risarcimento del danno morale subito. “questi reati hanno l’effetto di tradire la fiducia che questi organi di regolamentazione ripongono negli agenti sportivi”. La difesa di Valovic-Galtier ha annunciato che farà ricorso contro questa decisione.
