Dorian Bellot perde l’ultima a Brive
Tagliato a pezzi dalla sua controparte aurillacois Alania (espulsa, 80e) Nell’ultima azione della partita di venerdì, il mediano di mischia Dorian Bellot è apparso con un volto molto segnato sotto il berretto questo sabato sugli spalti dello stadio Rabal per sostenere gli Espoirs. Un grazioso “uovo” sotto l’occhio sinistro, soffre di una lesione al pavimento orbitale, ai seni e al naso. È già in campo per l’ultima partita del 2024, questo giovedì (21) a Brive. “Sono quindici giorni o tre settimane di assenza, le vacanze arrivano al momento giusto…”
Massacro al pilastro di destra
Dopo l’infortunio di Alex Burin in settimana in allenamento e già in uscita contro l’Aurillac, è stato il georgiano Lasha Macarashvili a lasciare prematuramente il campo venerdì (27e), ha subito una commozione cerebrale. Il pilastro di destra dovrebbe quindi essere ritirato a turno giovedì a Brive. Un’occasione da titolare per Beau Farrance, a meno che lo staff non preferisca il versatile Mamuka Mstoiani. Colpo alla spalla (24e), il centro Peyo Muscarditz dovrebbe saltare anche l’ultimo incontro dell’anno con l’Agenais a Corrèze.
Champagne negli spogliatoi grazie a Farré
È uscito durante la pausa dopo aver avvertito dolore agli adduttori il 2e line Anche Vincent Farré era a Rabal sabato per sostenere gli Espoirs, come Thibaud Mazzoleni o l’allenatore Sébastien Calvet. Ne approfitta per raccontare un aneddoto dopo la vittoria del giorno prima: “Durante il riscaldamento in albergo, il presidente Fonteneau mi ha raccontato le sue paure prima di questa partita. Gli ho detto “li rotofiliamo!” » mentre scommette lo champagne. Venerdì c’erano delle bolle negli spogliatoi dell’Armandie.
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