È stata emessa la sentenza nel caso della cantante e attrice Karima Gouit. Giovedì scorso, 28 novembre 2024, il tribunale di primo grado di Marrakech lo ha condannato a due mesi di reclusione e al pagamento di una somma di risarcimento di circa 5.000 dirham, indica Assabah mercoledì 4 dicembre.
Il verdetto è coinciso con la partecipazione di Gouit, che è anche modella, al Festival internazionale del cinema di Marrakech, iniziato venerdì scorso.
Anche la sua apparizione durante questo evento è stata considerata audace da numerosi commentatori, indica Assabah.
Il caso risale a un incidente avvenuto lo scorso aprile all’aeroporto internazionale di Marrakech-Menara, quando la polizia aeroportuale arrestò Karima Gouit per “disprezzo del pubblico impiegato nell’esercizio delle sue funzioni».
L’incidente stava per trasformarsi in un’aggressione fisica nei confronti di quest’ultimo, nel corso di una scena insolita in un aeroporto, che ha richiesto l’arrivo di rinforzi in mezzo alla folla, composta da diversi turisti stranieri e passeggeri marocchini.
L’artista è comparso davanti all’accusa il 18 aprile 2024, poi è stato presentato in tribunale il 2 maggio successivo, ma è stato rilasciato dopo aver pagato la cauzione.
Secondo quanto disposto dall’articolo 263 del codice penale, chiunque insulta un magistrato, un pubblico ufficiale o un funzionario in servizio è punito con la reclusione da un mese a un anno e con la multa da 250 a 5.000 dirham. capo o ufficiale delle forze dell’ordine.
L’artista, nata a Marrakech nel 1991, ha inizialmente negato qualsiasi azione legale contro di lei.
In nessun momento ha ammesso i fatti di cui era stata accusata.
La cantante ha anche negato il suo primo arresto, affermando di aver trascorso le vacanze dell’Eid con la sua famiglia.
Ha inoltre affermato che “le voci su un litigio con un agente di polizia all’aeroporto erano false», fino alla pronuncia di questo verdetto.
Par Walid Ayadi
03/12/2024 ore 20:20