I campionati mondiali di bocce si terranno a Digione dal 5 all’8 dicembre. In questa occasione, un ex giocatore ti darà i gesti di base, oltre ad alcuni consigli per poter salire di livello.
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Quando si parla di bocce, molti penseranno allo sport rilassante che pratichiamo in vacanza senza stressarci. Ma è anche serio e rigoroso. Questa settimana a Digione si terranno i campionati del mondo. Questa è una buona scusa per prendere appunti e migliorare la tua disciplina in modo da battere i tuoi cari la prossima estate!
Innanzitutto la differenza si può fare prima ancora che la partita inizi, con una buona attrezzatura. “La prima cosa è l’attrezzatura. L’80% delle volte, un pointer gioca con palline più piccole e più pesanti. Ciò attutisce molte cadute. Un tiratore gioca con palline più leggere, perché ne usa di più forti di un pointer”spiega Christophe Bos, membro della commissione dipartimentale delle bocce e dei giochi provenzali ed ex giocatore di bocce professionista.
Come promemoria, stiamo parlando “puntatore” quando devi posizionare la boccia il più vicino possibile al boccino. Quando noi “pneumatico”proviamo a mirare e espellere la palla dell’avversario.
Dopo esserti dotato dei palloni giusti, è il momento di analizzare il terreno su cui giocherai. “Quando è abbastanza liscio, devi accovacciarti per puntare. Sui terreni più sassosi bisogna giocare in piedi e alzare un po’ di più le palle.”
Una volta presa confidenza con il terreno, è importante sapere come posizionarsi. “Pensiamo a queste gambe, soprattutto per il tiro. Il piede forte deve essere davanti e serve sempre equilibrio alle ginocchia. È lo stesso per lo stile accovacciato”. Hai capito, se sei destrimano, spari con il piede destro davanti. Se sei mancino, è il piede sinistro che deve essere spostato in avanti.
Niente di troppo complicato per ora, ma è quando metti le dita sulla palla che puoi davvero distinguerti. “Dovrebbe stare comodamente nel palmo della mano e il pollice sull’indice. Ciò consente sia alla punta che al tiro di mantenere una bella linea retta con un bel lancio del braccio, e di guadagnare in precisione.”
Ma allora, a che punto dovresti lasciare andare? “Quando esce, il braccio deve essere dritto. Generalmente tendiamo a lasciarlo andare troppo in basso, deve salire un po’.” Azioni semplici che potrai mettere in pratica quando tornerà il bel tempo.
Dai, ultimo piccolo consiglio: per esercitarti, inizia a tirare una pallina a 30 centimetri da te. Questo è tutto, lo sapete tutti, ora tocca a voi!