La squadra svizzera chiude l’anno con una grande sfida a Sheffield. Pochi giorni dopo il crollo contro la Germania, finalista di Euro 2022, sfideranno martedì l’Inghilterra, campione d’Europa in carica, nel venerabile recinto di Bramall Lane (RTSport/20:35), con la speranza di chiudere il 2024 in positivo. nota.
“Non credo di aver mai perso con un punteggio del genere.“, ha riconosciuto Pia Sundhage dopo la pesante sconfitta per 6-0 subita dal Letzigrund. “Ma sono una persona molto positiva. Se guardo il primo tempo che abbiamo gestito mi chiedo come sarebbe stato se ci fossero stati tutti i giocatori. Non importa se perdi. È difficile, ma questa è la vita. C’è un’altra partita. Vinceremo in Inghilterra“.
Far mentire le statistiche
Il sorriso e la passione del tecnico svedese sono sempre contagiosi, una nuova sconfitta non sarebbe meno perdonabile. Privata di diversi giocatori importanti e ricondotta duramente sulla terra dal freddo realismo germanico, la Svizzera dovrà reagire non riuscendo a realizzare l’impresa contro una squadra che non aveva mai battuto in dodici partite (undici sconfitte e un pareggio). E come ha ricordato il tecnico svedese, contro la Mannschaft la Svizzera può contare su buoni primi quaranta minuti.
Sul campo dove due anni e mezzo fa hanno resistito benissimo contro l’Olanda prima di crollare negli ultimi cinque minuti (4-1), gli svizzeri non avranno vita facile. Ma se riusciranno a resistere all’intensità fisica e al ritmo che le Leonesse sapranno sicuramente imporre, a cancellare gli errori individuali, a sfruttare con più lucidità i contropiedi e a gestire al meglio i momenti chiave, dovrebbero riuscire a evitare un altro naufragio e, chissà, fanno mentire tutte le statistiche e le previsioni.
Sheffield, Ludovic Perruchoud
Swiss