Ligue 1: “È un po’ triste ma dobbiamo…” Perché un bambino di 6 anni è stato bandito dallo stadio di Le Havre

Ligue 1: “È un po’ triste ma dobbiamo…” Perché un bambino di 6 anni è stato bandito dallo stadio di Le Havre
Ligue 1: “È un po’ triste ma dobbiamo…” Perché un bambino di 6 anni è stato bandito dallo stadio di Le Havre
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l’essenziale
Il club di Le Havre ha deciso di sanzionare uno dei suoi (giovanissimi) tifosi. Durante il ricevimento di Reims lo scorso novembre, il bambino lanciò proiettili dalle tribune dello stadio Océane.

Recentemente, l’HAC ha bandito uno dei suoi tifosi dallo stadio per diverse partite. Se questo tipo di sanzione sembra piuttosto comune, l’età del tifoso punito non è banale. Secondo le informazioni di L’Équipe, infatti, una bambina di soli 6 anni sarebbe presa di mira da questa decisione.

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Quest’ultimo ha lanciato “bicchieri di cartone vuoti” e “palle di carta” durante la pesante sconfitta del Le Havre contro il Reims (0-3), il 10 novembre. I proiettili attraversavano i cartelloni pubblicitari, ma non raggiungevano il campo né colpivano alcun giocatore.

Sanzionato anche l’addetto

Il bambino e il suo compagno sono stati quindi interdetti dallo stadio per diverse settimane. Potranno tornare allo stadio Océane solo da fine gennaio. Il club normanno ha ricevuto i genitori del giovane tifoso per avvisarli della sanzione. Quest’ultimo non ha contestato.

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“È un po’ triste ma siamo obbligati ad agire su questi temi e di fronte a comportamenti esacerbati, giustifica l’HAC a L’Équipe. Dobbiamo sensibilizzare coloro che ci accompagnano e dimostrare che lo stadio deve rimanere un luogo di festa. e non un rilascio.”

Senegal

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