La Federcalcio francese (FFF) è stata condannata dalla Corte d’appello di Parigi al pagamento “8.000 euro a titolo di risarcimento per la sua specifica lesione morale” ad un dipendente per “fallimenti” relativo alle molestie sessuali di cui è stata vittima e attribuite al direttore finanziario dell’ente, Marc Varin.
La FFF è quindi condannata a pagare 18.000 euro al denunciante, se aggiungiamo i 10.000 euro ai quali la FFF era già stata condannata dal tribunale del lavoro nell’ottobre 2021, per “inadempienza all’obbligo di contrastare gli atti di molestie sessuali” assegnato a questo direttore finanziario. La FFF, che ha presentato ricorso contro questa decisione, dovrà pagare anche 5.500 euro di spese legali.
La denunciante accusava in particolare il suo superiore di aver tentato di strapparle un bacio in due occasioni, alla fine del 2017 e durante i Mondiali del 2018, riferendo inoltre “sguardi insistenti”Di “osservazioni quotidiane” et “Osservazioni assolutamente inappropriate”.
La direzione della FFF aveva inviato a “richiamo all’ordine” al suo direttore finanziario e organizzare la formazione “anti-molestie” al suo posto.
Sei anni di procedimenti
Nella decisione d’appello la Corte ha confermato la condanna dinanzi al tribunale del lavoro. L’impiegato stava bene “vittima di molestie sessuali commesse da un alto dirigente dell’associazione FFF, che ha permesso che al suo interno persistessero un’atmosfera deleteria e azioni contrarie al rispetto della dignità delle donne”.
Il Tribunale ha inoltre respinto le richieste di risarcimento del FFF avanzate dalla dipendente per danni all’immagine.
“Ci sono voluti sei anni per vedere riconosciuto il comportamento illegittimo della FFF, che, fino alla fine di questa procedura, non se ne è accorta e, peggio, ha continuato con le sue nauseanti e indegne insinuazioni e accuse contro il suo ex dipendente”ha reagito all’AFP l’avvocato del querelante, Me Marie-Alix Canu Bernard, rammaricandosi dell’archiviazione del procedimento penale da parte dell’accusa.
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“Questa vicenda, che ha permesso la rivelazione di nuovi fatti e quindi l’istituzione di un controllo all’interno del FFF, è stata essenziale”ha aggiunto.
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Il duro controllo dell’Ispettorato Generale dell’Istruzione, dello Sport e della Ricerca (IGESR) sulla sua gestione, in un contesto di accuse di molestie sessuali, ha contribuito alle dimissioni del presidente della FFF Noël Le Graët , dopo undici anni di regno alla fine del Febbraio 2023.
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