Settimana terribile per il Losanna HC in National League. Domenica pomeriggio ad Ambri la squadra vodese ha perso per la terza volta consecutiva in campionato (sconfitta per 4-3). Una serie negativa che l’LHC non aveva ancora sperimentato in questa stagione.
Dopo le debacle subite martedì a Bienne (6-1) e giovedì in casa contro il Davos (2-6), i Lions hanno subito un’altra dolorosa battuta d’arresto in Leventina. Perché si sono lasciati scappare un vantaggio di due gol, in particolare durante un terzo centrale da incubo, durante il quale lo sfortunato portiere Antoine Keller è stato battuto tre volte.
Il solito sostituto di Kevin Pasche, però, ha poco di cui lamentarsi. Il giovane portiere (20 anni) ha ceduto in due tempi a Dominic Zwerger (21esimo, 1-2), che era scappato dietro la difesa del Losanna, dopo soli 35 secondi di gioco nel secondo terzo.
Un punto strappato
L’ultimo baluardo franco-svizzero ha poi capitolato due volte davanti a Dominik Kubalik (37esimo e 40esimo, 2-2 e 3-2). Il nazionale ceco ha prima approfittato dell’apatia dei giocatori vodesi per pareggiare dallo slot senza alcuna vera opposizione, prima di firmare il raddoppio pochi istanti dopo, in superiorità numerica, con un tiro potente.
Se la squadra di Geoff Ward è riuscita a strappare un punto grazie a Damien Riat (51esimo, 3-3), non è riuscita a evitare la terza sconfitta consecutiva ai calci di rigore.
Un risultato del genere era però difficile da immaginare alla fine dei primi venti minuti, dominati dai Lions ormai in piena partita. Janne Kuokkanen (9°, 0-1), con perseveranza, ha aperto le marcature per la squadra di Losanna che ha schierato Stefan Rüegsegger nel suo terzo trio offensivo. L’ala 26enne, titolare dell’HC La Chaux-de-Fonds nella Lega svizzera, è stata convocata in licenza B dall’LHC per compensare le numerose assenze. Poi, al primo gong, Ken Jäger (20esimo, 0-2) è andato da solo a segnare il gol del riposo.
Il vicecampione svizzero, che ha centrato il gol con Fabian Heldner mentre il punteggio era ancora in parità (33esimo), dovrà dimenticare in fretta queste ultime tre uscite moribonde. Ora quarto in classifica, raddoppiato dal Berna che ha battuto il Rapperswil (4-2) a inizio pomeriggio, il Losanna proverà a rimettersi in carreggiata giovedì quando ospiterà il Bienne.
Ambri – Losanna 4-3 tab (0-2 3-0 0-1 0-0)
Gottardo Arena, 6642 spettatori. Arbitri: MM. Kaukokari, Lemelin; Huguet, Francey.
But: 8e Kuokkanen (Bayreuther) 0-1, 20e Jäger 0-2, 21e Zwerger (DiDomenico) 1-2, 37e Kubalik (Zwerger) 2-2, 40 Kubalik (Virtanen / 5c4) 3-2, 51e Riat (Hero) ) 3-3.
Tirs aux buts: Heed 1-0, Riat -, Bürgler -, Suomela -, DiDomenico -, Kuokkanen 1-1, Kubalik 2-1, Fuchs -, Zwerger -, Pajuniemi -.
Ambri: Juvonen; Ascolta, Pezzullo; Virtanen, Zgraggen; Wüthrich, Curran; I. Dottie; Zwerger, Di Domenico, Indietro; De Luja, Landry, Mueller; Burgler, Costner, Pestoni; Grassi, Heim, Douay; Hedlund. Allenatore: Luca Cereda.
Losanna: Keller; Heldner, Frick; Sklenicka, Bayreuther; Marty Fiedler; Vouardoux, Haas; Riatt, Sumela, Fuchs; Bozon, Jäger, Hugli; Pajuniemi, Kuokkanen, Rüegsegger; Holdener, Bougro, Mémeteau. Allenatore: Geoff Ward.
Rigori: 4 x 2′ contro Ambri; 4 x 2′ contro il Losanna.
Note: Ambri senza Z. Dotti, Maillet o Terraneo (soprannumerari). Losanna senza Pilut, Glauser, Oksanen, Raffl, Rochette, Prassl (infortunato), Genazzi (squalificato), né Fatton (Lega Svizzera).