Da diversi anni Noah Makebo è considerato uno dei talenti più promettenti dello Standard. Ma il dossier è complicato da gestire internamente, soprattutto visti gli avvenimenti degli ultimi mesi.
Per diversi anni, lo Standard ha compiuto grandi sforzi per mettere Noè Makembo nelle migliori condizioni. Il 17enne trequartista è uno dei più grandi talenti dell’Academy, il club se lo è assicurato regalandogli il contratto più importante della SL 16.
Tuttavia, non è più apparso con il gruppo nelle ultime quattro partite dell’ACFF D1. Sacha Tavolieri ne ha svelato il motivo su LN 24. La situazione è arrivata a un punto di non ritorno.
Tavolieri spiega che durante l’allenamento di Gedinne, conclusosi con una partitella di preparazione, i toni con lo staff si sono alzati. A seguito di un commento del giocatore che non è passato, il nuovo allenatore Sébastien Grandjean e l’allenatore dei portieri avrebbero insultato Makeembo.
Un enorme deficit per lo Standard
Consapevole della gravità della situazione, il club ha quindi organizzato un incontro con l’entourage di Makembo con l’obiettivo di evitare una denuncia per molestie. Si è così raggiunto un accordo: il Standard è riuscito a mettere a tacere la vicenda ma ha concesso una clausola che permetteva al giocatore di partire gratis a gennaio. Da allora, il Liegi si allena con l’Under 18.
Informazioni che possiamo confermare. Aggiungiamo che già quest’estate la tensione era palpabile tra chi lo circondava e lo Standard. Mentre si parlava di Oscar Olivier che lo accompagnasse in un eventuale trasferimento al Club Brugge, in realtà la situazione era un po’ diversa: il Blauw en Zwart voleva Oscar Olivier ma ha rifiutato un acquisto collettivo con Makebo.