F1: George Russell vince il Gran Premio d’Austria

-

SPIELBERG, Austria – George Russell (Mercedes) ha vinto il Gran Premio d’Austria di Formula 1, approfittando di un contatto tra Max Verstappen (Red Bull), quinto, e Lando Norris (McLaren), costretto al ritiro, domenica alla Red Anello del toro.

Il britannico, partito in terza posizione, ha battuto l’australiano Oscar Piastri (McLaren) e lo spagnolo Carlos Sainz (Ferrari), regalando alla Mercedes la prima vittoria da novembre 2022.

Il 26enne pilota ha così conquistato la seconda vittoria della sua carriera dopo quella ottenuta in Brasile a fine 2022, l’ultima per la scuderia tedesca.

Russell ha approfittato della battaglia tra Verstappen e Norris che infuriava a una decina di giri dalla fine e che si concludeva al 64esimo dei 71 giri di gara con una collisione e una foratura per ciascuno dei due uomini in lotta per la vittoria.

Se l’olandese, ritenuto responsabile dell’incidente e che ha ricevuto una aneddotica penalità di dieci secondi, è riuscito a partire dopo aver cambiato le gomme, il britannico non è riuscito a uscire dai box perché anche la sua ala era danneggiata.

Anche se la vittoria gli è sfuggita, Verstappen si è comunque comportato bene perché ha aumentato di 12 lunghezze il suo vantaggio in campionato su Norris, portandolo a 81 punti.

Oscar Piastri, autore di una gara notevole, è mancato al secondo posto a meno di due secondi da Russell, davanti a Sainz, felice di essersi assicurato un podio dopo un altro fine settimana difficile per la Scuderia.

La gara del compagno di squadra Charles Leclerc è stata infatti rovinata fin dalla prima curva, quando Piastri lo ha colpito danneggiandogli l’ala anteriore, costringendo il monegasco a rientrare ai box per cambiarla e a dire addio ad un buon risultato, anche se è riuscito risalire dal 20° all’11° posto.

Il tedesco Nico Hülkenberg (Haas) ha creato una sorpresa strappando il sesto posto dopo aver superato il messicano Sergio Pérez (Red Bull) alla fine della gara.

Il danese Kevin Magnussen ha colto un inaspettato ottavo posto al volante della seconda Haas, mentre l’australiano Daniel Ricciardo (Racing Bulls), minacciato di perdere la guida dopo le recenti prestazioni mediocri, si è concesso un po’ di tregua chiudendo in nona posizione.

Dopo aver piazzato le sue due vetture in zona punti nelle ultime due gare, il team Alpine non è riuscito a ripetersi in Austria poiché Pierre Gasly ed Esteban Ocon hanno concluso rispettivamente al 10° e 12° posto.

I due piloti francesi hanno fatto sudare freddo ancora una volta alla loro squadra rischiando un contatto durante il sorpasso su Fernando Alonso (Aston Martin) a metà gara: Ocon è andato in testacoda un po’ largo e ha costretto Gasly ad uscire di pista, anche se quest’ultimo è riuscito a tornare davanti allo spagnolo.

Pochi giri dopo, avviene una nuova scaramuccia tra i due Normanni e Gasly questa volta ha la meglio sul compagno di squadra, prima di lanciare un ironico “ciao” alla radio!

Il paddock si riunisce a Silverstone (Inghilterra) il prossimo fine settimana per il terzo Gran Premio in tre settimane dopo Spagna e Austria.

-

PREV L’International Broadcast Center, centro nevralgico per la trasmissione dei Giochi Olimpici
NEXT L’International Broadcast Center, centro nevralgico per la trasmissione dei Giochi Olimpici