l’essenziale
L’esterno del CO, autore della doppietta sabato 23 novembre contro La Rochelle (28-24), ha avuto un inizio di stagione più che solido. Eccolo sulla base di un esercizio che potrebbe essere il suo maggior successo.
Quando gli è stato chiesto da quando ha segnato l’ultima volta una doppietta, Geoffrey Palis ha risposto con umorismo e un sorriso: “Uuuuuuu, probabilmente dai cadetti. » A parte questo, è da un po’ che i Gaillacois non tagliano il traguardo due volte. Quasi quattro anni. L’ultima volta è stata nel gennaio 2021, in occasione del successo contro l’Agen (39-23), sempre al Pierre-Fabre. Ieri, durante la vittoria contro La Rochelle (28-24), le sue due realizzazioni hanno pesato sulla bilancia. Il primo a lanciare perfettamente i suoi in partita (10-3, 10), il secondo a completare un tempo quasi perfetto (25-6, 34).
Leggi anche:
RIGIOCARE. Castres-La Rochelle: il CO ha paura ma si offre un successo prestigioso contro i Maritimes! Rivivi la partita
“Ovviamente sono felice di aver segnato due gol. Ma ehi, ho corso solo 10 metri a ogni tentativo”, ha osservato un modesto Palis, ringraziando così i suoi compagni di squadra – e Julien Dumora, il suo passante decisivo designato sabato – che avevano fatto il lavoro prima. “Abbiamo attaccato nelle aree giuste”, ha continuato. Avevamo visto che La Rochelle chiudeva spesso la difesa fino al 15, quindi siamo riusciti a guadagnare la profondità necessaria per portare la palla in questi corridoi. Questo è ciò che cerchiamo di fare regolarmente, ma non sempre funziona bene. Ecco, ha funzionato, e tanto meglio. »
Leggi anche:
ANALISI. Castres – La Rochelle: il CO oscilla ma mantiene la rotta… ancora una volta
Un record di test stagionale quasi già raggiunto
E questo va bene anche per l’ala 33enne. Perché questa doppietta evidenzia ulteriormente il suo inizio di stagione di qualità. Dopo aver sperimentato due esercizi più difficili, come il suo club, Geoffrey Palis ha ritrovato quest’anno il suo splendore. Sostituendo dapprima l’infortunato Julien Dumora in difesa, l’ex giocatore della SCA è tornato per tre giorni sul ruolo di ala, dove la concorrenza è comunque dura. Ha anche segnato tre mete in altrettante partite in 11 o 14, il che porta attualmente il suo totale a cinque gol, più di qualsiasi altro giocatore del Castres, rendendolo il 3° marcatore nella Top 14. Con questo totale, sta già flirtando con il suo record di mete in una stagione con i colori del CO (sei nel 2015/2016, 2019/2020 e 2020/2021).
Leggi anche:
COLLOQUIO. Top 14 – Castres-La Rochelle: “Siamo frustrati e felici”, i sentimenti contrastanti del manager del OC
La stagione è ancora lunga, ma potrebbe essere quella dei superlativi per l’esterno, che ha dato il massimo anche in difesa spingendo Thomas in touch (80) o stoppando certi movimenti di La Rochelle (48). In semplici statistiche, è in testa a non poche classifiche della sua squadra: giocatore più utilizzato al CO (620 minuti, 4° in campionato), 2° Tarnais in metri percorsi (515, dietro Papali’i e i suoi 626 metri) .
Leggi anche:
Top 14: Castres-La Rochelle: mezzo pieno per il CO
Senza dimenticare tutto il bene, a volte non quantificabile, che porta alla sua famiglia nella capacità di coprire il terreno e di eccellere nel gioco dei calci, nel gioco di corsa o sui penatouch. La sua bravura sulle palle alte – lo abbiamo rivisto, ieri, su uno overhand che ha recuperato dominando Leyds (65) – rischia di rivelarsi preziosa anche per il CO in vista del cambio di regolamento in materia di “escort”. Anche le nuove regole sembrano voler far brillare la Palis in questa stagione.