Il suo nome è Julie Petrus ed è nata con un pallone da calcio nella culla. Giocatrice, ha anche diretto per 8 anni l’AS les Increvables, squadra di calcio femminile di Le Moule. Oggi sostiene che in Guadalupa il calcio è disponibile sia per gli uomini che per le donne, ma deplora che le partite regionali femminili non siano ancora sufficientemente pubblicizzate.
Il calcio per Julie Petrus è una grande storia d’amore. Giocatrice fin dall’infanzia, è stata anche presidente per 8 anni dell’AS les Increvables, squadra di calcio femminile di Moule. I fine settimana li trascorre in campo, sempre disponibile e sempre pronta ad accompagnare le ragazzine. Per lei è addirittura motivo di orgoglio.
Diciamo sempre che il calcio è maschile. Adesso direi che il calcio è maschile e femminile. Non possiamo fare la differenza.
Julie Petrus, presidente dell’AS les Increvables
Il calcio, da quando riesce a ricordare, Julie lo ha sempre avuto ai piedi. Sua madre è un’ex giocatrice del club e lei ha seguito le sue orme. La domenica, quando era piccola, sua madre la portava sui campi da calcio con il passeggino. Ha sempre saputo che era uno sport per ragazze e ragazzi.
Nel 2023, le ragazze hanno partecipato per la prima volta alle partite della Coppa di Francia in Guadalupa. Ora hanno il loro campionato R1 e ci sono 11 squadre. L’ambizione di questa stagione per gli Increvables è quella di essere tra i primi 5 della classifica. L’unico rammarico di Julie è che il calcio femminile in Guadalupa non sia pubblicizzato quanto il calcio maschile. Lo dice e ha ragione: “Le ragazze hanno talento…come i ragazzi!”
- REPORTAGE/ Il club del 18 novembre 2024 / Laëtitia Broulhet Noël / Bruno Pansiot-Villon / Frédéric Fidelin / Sébastien Edouard
Senegal