Internazionale – Si prevede che la federazione inglese registrerà un deficit record alla fine dell’anno

Internazionale – Si prevede che la federazione inglese registrerà un deficit record alla fine dell’anno
Internazionale – Si prevede che la federazione inglese registrerà un deficit record alla fine dell’anno
-

Secondo Il quotidiano Telegraphsi prevede che la Union inglese registrerà perdite record per l’anno finanziario 2023/2024. Secondo il quotidiano britannico, questo deficit futuro potrebbe essere spiegato con il basso numero di partite a Twickenham in vista dei Mondiali, ma la situazione finanziaria del rugby in Inghilterra dovrebbe migliorare quest’anno.

Se in campo, con tre sconfitte in altrettante partite dall’inizio del tour di novembre, la situazione del rugby inglese è preoccupante, è anche dietro le quinte. Lo riferisce il quotidiano d’Oltremanica Il quotidiano Telegraphsi prevede che la Rugby Federal Union registrerà perdite record stimate in 40 milioni di sterline, ovvero 48 milioni di euro, per l’anno finanziario 2023/2024. Un deficit significativo che potrebbe spiegarsi con la mancanza di manifesti a Twickenham durante la scorsa stagione, a causa del Mondiale. La Federazione, proprietaria dello stadio di Londra, ricava entrate dalla biglietteria e l’anno scorso l’Inghilterra ha ospitato solo due partite del torneo in casa, il che rappresenta un deficit significativo. Non è la prima volta che il Paese d’oltremanica perde somme ingenti. Nel 2018, alla RFU mancavano già 30 milioni, il che ha portato alla partenza del suo allora presidente, Steve Brown.

Ottimismo per il 2025

Tuttavia, la federazione inglese dovrebbe superare questo periodo di turbolenze finanziarie senza subire troppi danni grazie all’assenza di debiti e ad importanti riserve di liquidità. L’ottimismo è all’ordine del giorno anche all’interno dell’organismo d’Oltremanica. L’anno finanziario iniziato dovrebbe essere più favorevole per la RFU. Solo a novembre, hanno ospitato quattro partite a Twickenham e ne ospiteranno altre tre al Sei Nazioni. Abbastanza per generare un flusso di cassa importante che dovrebbe essere incentivato anche dallo svolgimento dei prossimi Mondiali femminili in Inghilterra dal prossimo agosto.

Inoltre la federazione inglese ha siglato negli ultimi mesi accordi importanti che dovrebbero portare dei benefici. Il primo con la compagnia assicurativa Allianz per un contratto sul naming dell’emblematico stadio di Twickenham che ha fruttato cento milioni di sterline. Il secondo con la lega professionistica, un accordo da 264 milioni di sterline in otto anni. In ogni caso, la questione del deficit dovrebbe essere sul tavolo del consiglio di amministrazione della Rugby Federal Union il 25 novembre.

Senegal

-

PREV L’LHC continua a mostrare il suo carattere e la sua regolarità
NEXT José Mourinho vittima di un brutto contrasto da parte di un suo giocatore in allenamento