La Quinzaine des Romands #4: trasferimenti in massa, sorrisi nel Giura e domande a Ginevra – rts.ch

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La sosta per le Nazionali di novembre è tradizionalmente un’opportunità per i club della National League di adeguare le proprie rose alla stagione in corso e di formalizzare i primi rinforzi per il prossimo anno finanziario. Una settimana dopo la ripresa, dove le tendenze stanno emergendo, questa quarta versione della Quinzaine des Romands ripercorre i numerosi annunci degli ultimi giorni.

Ajoie (14e/-)

Sono cambiate così tante cose a Porrentruy dall’ultimo episodio! Dopo un periodo di transizione positivo (8 punti in 5 partite), Julien Vauclair ha ingaggiato Greg Ireland come allenatore e ha ingaggiato l’attaccante francese Pierre-Edouard Bellemare fino alla fine della stagione, con il finlandese Oula Palve a farne le spese (vedi riquadri). Meno spettacolare ma altrettanto prezioso, il capitano Kevin Fey ha prolungato di 2 anni il suo contratto con i Bruntrutains.

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Il cambiamento più importante però è avvenuto sul ghiaccio, con un HCA in piena rinascita che nientemeno che è la 4° miglior squadra della NL nel quindicinale con 2 punti raccolti a partita. Gli Ajoulots restano a quota 3 vittorie in 4 partite, durante le quali hanno brillato il trio Jerry Turkulainen (7 punti), Phil-Michaël Devos (6) e Jonathan Hazen (5). L’attaccante finlandese è anche 7° nella classifica marcatori con 21 reti (1,1 a partita), davanti a stelle come Antti Suomela (Losanna) e Derek Grant (Zurigo). Questo aumento di potere costituisce una vera boccata d’aria fresca per la squadra del Giura.

Bienne (7°/-2)

Gli zelandesi hanno sperimentato un certo rallentamento in queste due settimane, dovuto soprattutto al gran numero di assenze (da 6 a 7 a seconda delle partite), peggiorato ulteriormente con l’annuncio della commozione di Lias Andersson. Già privato di dirigenti come Gaëtan Haas, Damien Brunner e Viktor Lööv, il Bienne logicamente segna poco (2,2 gol a partita da inizio stagione), ma continua a subirne altrettanto poco (2,2), grazie ad una coppia di portieri molto solida (94,1% di salvataggi cumulativi).

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Per quanto riguarda il mercato, il Biennois ha allungato i difensori Yanick Stampfli et Yanik Burrenma hanno anche imparato il partenza di Noah Delémont (22 anni) per il Kloten a fine stagione. Il nazionale svizzero (8 presenze) ha affrontato un esercizio molto complicato lo scorso anno prima di subire un grave infortunio al ginocchio. Rientrato in campo da un mese, viene messo in campo con parsimonia (7’28 a partita), vedendo anche il giovane Niklas Blessing (18 anni) davanti a lui nella gerarchia (10’22). Il nativo di Orvin ha quindi deciso di lasciare la sua società di formazione per rilanciarsi.

Friburgo (9e/+3)

La situazione dei Draghi è alquanto fuorviante. Se effettivamente hanno risalito la classifica, questo 9° posto è dovuto soprattutto al fatto che hanno almeno 2 partite in più rispetto alle dirette inseguitrici. In punti per partita i friburghesi sono addirittura al 12° posto (1,29), peggio di loro solo Ambri (1,26) e Ajoie (0,75). Ma sulle rive della Sarine non tutto è così oscuro, poiché il Friburgo resta con 2 successi di misura contro Berna et a Davos – capolista del campionato – che avrebbero potuto (finalmente) lanciare la loro esercitazione.

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Come i suoi colleghi, Gerd Zenhäusern non è rimasto con le mani in mano durante la sosta per le nazionali. Il direttore sportivo dei Dragons ha ingaggiato con effetto immediato l’attaccante canadese Tiglio Vey (33 anni), autore di 19 punti in 20 partite in questa stagione con l’Omsk nel KHL prima di lasciare il club per motivi familiari. Campione con lo Zurigo nel 2018, il centrale offrirà un’interessante alternativa a Pat Emond per comporre la sua squadra, permettendogli ad esempio di schierare 5 attaccanti stranieri eliminando uno dei due difensori.

Ginevra (13/-)

Niente va bene per gli Eagles. Svezzati dalla vittoria in campionato al Vernets da più di un mese (5 sconfitte), i ginevrini hanno un solo successo e 4 punti negli ultimi 7 incontri. Il buon inizio di stagione e le poche partite in ritardo gli permettono comunque di classificarsi all’11° posto in termini di punti a partita (1,29). La top-10 è ancora lontana solo 3 unità nella classifica “reale”, ma diventa urgente rialzare la testa, perché la top-6 si allontana sempre più (11 punti di distacco). Forse non sono estranee anche le numerose assenze (9 sabato scorso!)

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Anche fuori dal ghiaccio si accumulano annunci. Oltre all’arrivo temporaneo di Oula Palve (vedere riquadro), il Ginevra ha prolungato l’attaccante vallesano Vincenzo Praplan e ha assunto i difensori per il prossimo anno Vili Saarijärvi (Langnau) e Dave Sutter (Friburgo). Questi acquisti si aggiungono alle voci persistenti provenienti dalla Finlandia che suggeriscono il ritorno in patria di Sami Vatanen e Teemu Hartikainen a fine stagione. Abbastanza per aggravare il periodo complesso che stanno vivendo i Servettiani.

Losanna (3e/-1)

I Lions continuano ad essere una delle migliori squadre di questa stagione, anche se hanno subito due pesanti sconfitte esterne in queste due settimane (7-2 a Berna e 6-2 a Zugo). Allo stesso tempo hanno ridotto al silenzio i loro colleghi zurighesi (successo 2-0), che ha permesso loro di conquistare per breve tempo la posizione di leadership, che ora condividono con la “Z” e il Davos. I vodesi hanno fatto di Malley un fortino praticamente inespugnabile con 2,36 punti raccolti a partita nella loro tana in questa stagione e 2,55 da inizio 2024.

Il Losanna è senza dubbio la migliore squadra di casa nell’anno solare 2024. [RTS – Bastien Trottet]

Niente sembra raggiungere i losannesi, che tuttavia hanno perso Ahti Oksanen fino a Natale, infortunato con la Finlandiae Lawrence Pilut, che alla fine non riuscirà a scalfire il ghiaccio quest’inverno. In termini di buone notizie, il centro finlandese Antti Suomela (30 anni), ottimo fin dal suo arrivo con 72 punti in 90 partite, ha prolungato il suo contratto di 2 anni, mentre quello di Ronalds Kenins ha (finalmente) stato terminato. Il lettone con licenza svizzera ha firmato un provino con il Berna.

Bastien Trottet

Tutti i dati sono tratti dal sito della Federazione svizzera di hockey su ghiaccio e di nlicedata.com.

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