Champions League: a Barcellona, ​​l’HBC Nantes viaggia in territorio ostile, “vorranno renderci infelici”

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L’HBC inizierà giovedì sera la fase di ritorno del girone di Champions League, affrontando i detentori del titolo e favoriti della competizione: l’FC Barcelona. Durante l’andata, disputata tre settimane fa in una H Arena gremita, i nantesi sono riusciti a creare l’impresa tenendo in scacco i catalani (31-31). Per i giocatori di pallamano dell’HBC e il loro allenatore il compito si annuncia più difficile sul terreno del Barcellona. Avvicinati alla partita “con umiltà” è la priorità per la forza lavoro.

Una partita “diversa dalle altre”

Per il momento, il FC Barcelona resta imbattuto dall’inizio della stagione. I nantesi, 2° in classifica nel proprio girone dietro ai catalani, avevano già fatto la stessa trasferta due anni fa. Dopo aver resistito a lungo contro il Barça, l’H ha finalmente perso la partita. Ma oggi, “È un contesto diverso” sostiene Grégory Cojean, allenatore del Nantes, prima di aggiungere: “Oggi non ha nulla a che vedere con quello che abbiamo vissuto due anni fa. Abbiamo ancora l’esperienza di aver viaggiato lì, di conoscere il contesto, il luogo, la stanza e l’atmosfera”.

Grégory Cojean in conferenza stampa prima della trasferta dell’HBC a Barcellona ©Radio Francia
Hugo Deschamps

Con a acquisire fiducia dopo il pareggio strappato all’andata del 31 ottobre, l’H affronta ancora un campione d’Europa, “È una grande squadra con grandi giocatori, penso che vorrà reagire all’andata, visto questo li mettiamo in difficoltà Vorranno riconquistare il primato” analizza l’allenatore. Affrontare la partita con totale umiltà è il credo di Grégory Cojean prima del calcio d’inizio, “I giocatori dovranno mantenere la stessa intensità. Non dobbiamo sbagliare, analizzare bene la squadra. Se giochiamo con l’ambizione e la lucidità di sapere chi siamo possiamo dar loro fastidio. Ma se pensiamo di esserci ‘pari da Barcellona a Barcellona, ​​possiamo prenderci una sculacciata’.

“Perché non fare un tentativo lì”

Durante l’andata l’H Arena era tutto esaurito. A Barcellona ci saranno meno tifosi del Nantes a parlare. Una trentina di membri dell’associazione dei tifosi dell’Ultr’H Nantes hanno programmato di compiere il viaggio, Sicuramente ci sarà meno gente, è comunque una trasferta, è ancora difficile vincere. ammette Julien Bos, terzino destro di H. Per il resto della competizione, i nantesi proseguiranno con un altro viaggio a Zagabria in Croazia, “Siamo abituati a giocare in condizioni in cui tutti sono contro di noi. A volte è anche meglio per noi perché assorbiamo l’atmosfera. E quando segniamo siamo ancora più arrabbiati”. spiega il giocatore. Il pareggio ottenuto in casa all’andata ci permette di dire che l’H può competere con il Barça secondo Julien Bos, prima di concludere: “Perché non provare lì?”

Senegal

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