Pubblicato il 25/06/2024
Il campione olimpico in carica degli 800 metri Athing Mu è caduto nella finale delle prove americane lunedì a Eugene. Salterà quindi i Giochi di Parigi quest’estate.
Mu (22 anni) è caduto dopo 200 m in mezzo al gruppo. Non è mai riuscita a vendicarsi dei suoi concorrenti, tagliando il traguardo in lacrime. Gli spietati “Trials” mandano alle Olimpiadi i primi tre classificati di ogni evento, senza tener conto del palmares o del resto dei risultati della stagione.
Athing Mu, che è diventato anche campione del mondo degli 800 metri nel 2022 nello stesso stadio dell’Hayward Field di Eugene e si allena a Los Angeles con lo storico allenatore Bob Kersee, non aveva corso tutta la stagione prima di queste selezioni. Ha subito un infortunio al tendine del ginocchio che ha ritardato la sua preparazione.
Nia Akins ha vinto il doppio giro in 1’57”36 e sarà accompagnata a Parigi da Allie Wilson e Juliette Whittaker. Altra sorpresa nel disco: la campionessa del mondo in carica Laulauga Tausaga (26) non ha effettuato un solo lancio valido durante le qualificazioni, perdendo così la finale e le Olimpiadi.
Il fenomeno Quincy Wilson 6° nei 400m
Quincy Hall ha trionfato sui 400 metri in 44”17, il suo record, davanti a Michael Norman (44”41) e Chris Bailey (44”42). Il fenomeno Quincy Wilson (16 anni) si è classificato 6° in 44”94. Se verrà selezionato per la staffetta, diventerà il più giovane atleta americano maschio a guadagnarsi un biglietto per i Giochi Olimpici.
L’ostacolista Grant Holloway, tre volte campione del mondo dei 110 ostacoli, è partito nelle manche con il tempo di 12”92, la migliore prestazione mondiale dell’anno.
ats, afp
