Venerdì a Ittigen, nel cantone di Berna, si svolgerà l’elezione del nuovo presidente di Swiss Olympic da parte del Parlamento dello sport. Il suo comportamento assomiglia molto a quello di un consigliere federale da parte dell’Assemblea federale riunita.
Il Parlamento dello sport è composto dai delegati delle 83 federazioni membri di Swiss Olympic, dai delegati delle 30 organizzazioni partner, dai due membri svizzeri del CIO (Gianni Infantino e Denis Oswald) e dai cinque rappresentanti degli atleti (Heinz Frei, Sabrina Jaquet, Petra Klingler, Florence Schelling e Benoît Schwarz).
Calcio, palestra e atletica in testa
Su 516 voti, le federazioni di calcio, ginnastica e atletica hanno la quota maggiore (16 ciascuna), seguite dal Club alpino e dalle federazioni di tiro e tennis (14 ciascuna). Le federazioni di nuoto, equitazione, golf, hockey su ghiaccio e sci hanno 12 voti ciascuna. Le organizzazioni partner hanno ciascuna un voto.
L’elezione richiede la maggioranza assoluta dei voti validi espressi. I voti non validi non vengono presi in considerazione per determinare la maggioranza assoluta. L’elezione avviene a scrutinio segreto.
ehi, ats
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