Domenico Tedesco è al centro di una situazione che appare sempre più insostenibile. Molti chiedono la sua partenza.
I Red Devils hanno chiuso il loro anno 2024 con una prestazione pietosa contro Israele, perdendo con il punteggio di 1-0. Questo avviene a pochi giorni dalla sconfitta contro l’Italia. Il Belgio, sulla scia del fallimento dell’Euro, ha mancato completamente la sua partecipazione alla Nations League.
La pressione ora è sull’allenatore Domenico Tedesco. Molti osservatori ne invocano la partenza e diversi sono i nomi citati per sostituirlo.
Ex allenatore dei Red Devils, Aimé Anthuenis ha espresso la sua opinione in merito. Pensa però che sostituire Tedesco ora non sarebbe una panacea.
“Molti vorrebbero l’esonero di Tedesco e sento che circolano tanti nomi per sostituirlo. Ma restiamo obiettivi: chiunque sia l’allenatore del Belgio, dovrà affrontare gli stessi problemi”, ha detto in diretta. VOO Sport.
“La preoccupazione più grande per la Nazionale oggi è la difesa. Considerati gli uomini a disposizione e il poco tempo a disposizione, ci vorrebbe un mago per ricostruire una difesa solida. Dobbiamo accettare che la nostra Nazionale è in un buco e ha bisogno di tempo per ricostruire”, ha continuato.
“Basta vedere l’anima che c’era a disposizione per la partita di Israele per capire. Oggi restano solo Lukaku e De Bruyne… quando arrivano e non si infortunano. Sotto Roberto Martinez, che ha avuto il grande merito di sapere come gestire le stelle senza che ci fossero conflitti, c’erano almeno sei giocatori del loro calibro.”