Storici e statistici si pongono domande da più di mezzo secolo. Il primo potrebbe essere un altro attaccante brasiliano, Arthur Friedenreich, prima stella mista del calcio auriverde, che avrebbe raggiunto i 1239 gol. Ogni gol venne annotato su un quaderno di scuola da un amico della “tigre”, Mario de Andrade, e alcuni testimoni dell’epoca sostengono che fossero 1329, a causa di un errore nell’inversione dei numeri. Impossibile da verificare perché il quaderno in questione scomparve alla morte di de Andrade. La rivista brasiliana Placar ne ha certificati 554, mentre gli statistici della RSSSF (Rec SportSoccer Statistics Foundation) contano 557, la disputa relativa a partite del 1911 e del 1930. Anche altri giocatori di punta hanno superato i 1000 gol. Pensiamo all’austriaco Franz “Bimbo” Binder e ai suoi 1202 gol negli anni ’30 e ’40, a Ferenc Puskas con 1176 gol, a Jozef Bican, un austro-cecoslovacco coetaneo di Binder, al quale alcuni storici attribuiscono il gigantesco totale 1468 gol. Pelé ne vinse 1.283 a fine carriera.
