I Boston Bruins hanno rinunciato a due gol giocando in power play, sulla strada verso una prestazione deludente e una sconfitta per 5-1 contro i Columbus Blue Jackets lunedì sera.
Amorfi di fronte ai loro tifosi contro una delle peggiori squadre della NHL, i Bruins sono scesi sotto la soglia dei 500, con un record di 8-9-3 alla fine delle prime 20 partite della stagione.
Sulle tribune pesantemente vuote, il pubblico di Boston ha fischiato copiosamente la squadra nei momenti finali della partita.
Il quebecchese Mathieu Olivier, così come Justin Danforth, hanno approfittato della debolezza di Boston in ritirata per ingannare la vigilanza di Jeremy Swayman quattro contro cinque.
Oltre a segnare il sesto gol del suo record, Olivier ha anche offerto una dose di energia ai suoi compagni di squadra impegnandosi in una battaglia contro un altro quebecchese, Jeffrey Viel, all’inizio della partita.
Il gol di James van Riemdsyk al 19:26 del primo periodo ha permesso ai Jackets di tornare negli spogliatoi con un considerevole vantaggio di 3-0, mentre i pattinatori di Boston lasciavano il ghiaccio tra i fischi.
Charlie Coyle ha colmato il divario con un massiccio attacco al 14:30 del periodo centrale, ma da quel momento i Bruins non sono stati più una minaccia.
A prova dell’insoddisfazione dell’allenatore Jim Montgomery per le prestazioni dei suoi giocatori più importanti, ha schierato la sua seconda ondata di gioco di potere quando il suo club era sotto di due gol nel terzo finale.
Criticato per la sua mancanza di coinvolgimento e produzione già in alcune occasioni, l’ala stella David Pastrnak non ha tirato un solo tiro in porta, e il suo differenziale era di -2, il tutto in 18:19 del tempo di ghiaccio.
Anche Dmitri Voronkov e Yegor Chinakhov hanno segnato per il Columbus (7-9-2), che ha beneficiato di una prestazione di 29 parate di Elvis Merzlikins.
Boston giocherà la prossima partita giovedì in casa, contro lo Utah Hockey Club.