L’attaccante dei Montreal Canadiens Lucas Condotta è stato sorpreso a conversare niente meno che con Paul Coffey lunedì mattina durante l’allenamento degli Edmonton Oilers al Bell Centre.
La scena era sorprendente. Il giornalista di TVA Sports Renaud Lavoie non ha esitato ad andare a trovare Condotta, per chiedergli come poteva conoscere il vice-allenatore degli Oilers, che tra l’altro è uno dei migliori difensori offensivi della storia dell’hockey.
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Il motivo è molto semplice: Condotta ha la stessa età del figlio di Coffey e ha avuto per breve tempo come allenatore la leggenda degli Oilers, in un’altra vita.
Coffey rimase sbalordito nel vedere Condotta lì. Sapeva che l’ontariano era nell’organizzazione CH da alcune stagioni, niente di più.
“Ero così orgoglioso”, ha detto Coffey di Condotta. Perché sembra che all’epoca in cui era alla guida, l’attaccante non fosse necessariamente tra i giocatori più dotati del gruppo.
In breve, l’unica ragione del successo di Condotta nell’hockey professionistico è la sua perseveranza. Coffey vede la sua presenza nella NHL come “un messaggio di speranza”.
“Gli auguro altri dieci anni belli a livello professionistico”, ha detto l’ex difensore al nostro collega.
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