Vendée Globe: mossa vincente nel poker per Alan Roura?

Vendée Globe: mossa vincente nel poker per Alan Roura?
Vendée Globe: mossa vincente nel poker per Alan Roura?
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Alan Roura ha occupato domenica sera il 5° posto provvisorio del Vendée Globe. Il 31enne ginevrino, uno dei rari velisti ad aver optato per una rotta verso est, lungo la costa africana, sulla sua rotta verso sud e il Capo di Buona Speranza, si trovava a 49 miglia nautiche (78 km ) dell’attuale leader, il britannico Sam Goodchild, al momento della trasmissione della classifica giornaliera alle 19:00.

Alan Roura: “Me ne vado con il coltello tra i denti”

Alan Roura ha solo 31 anni, ma inizierà già il suo terzo Vendée Globe il 10 novembre a Les Sables d’Olonnes. “I minuti mi sembrano infiniti, i giorni ancora di più. Non vedo l’ora di essere al via”, confida il ginevrino a Keystone-ATS.

16.10.2024

La maggior parte delle 39 barche ancora in gara nella decima edizione di questa regata intorno al mondo in solitaria, senza scalo e senza assistenza, dal canto loro hanno optato per un passaggio più a ovest, sperando di beneficiare in seguito di venti più forti.

Tra i monoscafi che puntano su questa tattica troviamo i principali favoriti: i francesi Yoann Richomme, Charlie Dalin, Thomas Ruyant e Jérémie Beyou così come gli svizzeri Justine Mettraux e Oliver Heer. In serata, il Genevoise, in testa fin dalle prime ore di gara prima di arretrare un po’, era risalito al 16° posto, mentre il Saint-Gallois occupava il 26°.

Ma ovviamente tutto resta ancora da fare, dopo soli 7 giorni di regata sui circa 80 che dovrebbe durare questa circumnavigazione planetaria, dove saranno decisive le scelte tattiche e la resistenza umana e materiale.

Anche il Vendée Globe ha vissuto il suo primo abbandono dalla partenza venerdì. Vittima di un infortunio alla caviglia e di un danno alla testa d’albero, il francese Maxime Sorel ha dovuto decidere di gettare la spugna e dirigersi verso Madeira. Il suo connazionale Louis Burton, dal canto suo, ha notato delle crepe sul ponte della sua IMOCA, ma per il momento ha scelto di restare in gara. L’ungherese Szabolcs Weöres, ultimo classificato, si è fermato alle Canarie per cercare di riparare le sue vele strappate.

è successo, ats

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