Meeting Internazionale del Marocco: il cavallo “Al Othmane” brilla nella prima giornata

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Il cavallo “Al Othmane”, di proprietà di Mohammed Aziz Bennani, ha vinto il Gran Premio di Sua Maestà il Re Mohammed VI dei purosangue inglesi, valido per la 10a edizione del Moroccan International Horse Racing Meeting, sabato all’ippodromo di Casablanca -Anfa.

Il cavallo “Al Othmane”, montato da Aziz Jabafi, ha vinto il grande evento della prima giornata di questa prestigiosa competizione, organizzata dalla Royal Society for the Encouragement of Horses (SOREC) e riservata ai purosangue inglesi. Il secondo giorno sarà dedicato ai purosangue arabi.

Tra gli altri eventi che si sono svolti questo sabato c’è stato il Gran Premio degli Allevatori, che è andato al cavallo “Lady Aida”, di proprietà di Nicola Pucci Bloodstock e montato da Janacek Vaclav. Da parte sua, il GP dei proprietari è stato vinto da “Black Gangster”, di proprietà di Tobias Jones e guidato da Guillaume Guedj-Gay.

Per quanto riguarda il GP SOREC, che fa parte della serie internazionale “Défi du Galop”, è stato vinto dal cavallo “Shining Dawn”, di proprietà di Samir Fannane e montato da Zouhair Madihi, mentre il cavallo “Dijoy Fal », di proprietà di Fal Stud e montato da Rachid Amenai, ha vinto il GP “Jean Pierre Laforest” (cavalli di 2 anni).

Per quanto riguarda il “Prix de la Méditerranée”, a vincerlo è stato il cavallo “Briefing”, di proprietà di Tarik Mansour e montato da Abdelilah El Rherras, mentre il cavallo “Wukair Grine” di proprietà di Al Ssakab Racing e montato da Hedman Elin Linnea Bernita ha vinto il premio “Fegentri”. Da parte sua, il cavallo “René de Zemmour”, di proprietà di Moussa Azzeddine e montato da Moussa Mohammed Ben Ahmed, ha vinto il premio “Vichy”.

“La prima giornata della decima edizione del Meeting Internazionale del Marocco, posto sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, è stata ricca e ha visto una notevole partecipazione di cavalli marocchini e stranieri”, ha assicurato il direttore generale del SOREC, Omar Skalli.

“Questa prima giornata è molto importante nell’agenda annuale delle corse ippiche in Marocco, perché ha permesso di fare il punto sul livello raggiunto dai cavalli, dai cavalieri e da tutti i professionisti marocchini, ma è stata anche “un’opportunità per promuovere l’industria equina in generale e le corse in particolare”, ha detto a MAP. Secondo lui, il primo giorno di questa competizione è stato caratterizzato dalla presenza dei partecipanti all’incontro organizzato venerdì dall’Unione dei cavalli del Mediterraneo, mentre domenica vedrà la presenza dei rappresentanti dell’Unione degli organizzatori di corse dei purosangue arabi, sottolineando il importanza di questi incontri nel rafforzare i legami e nello scambio di competenze tra specialisti di diversi paesi.

Per questa edizione, che celebra il 10° anniversario del Meeting international du Maroc, sono in programma 14 gare, di cui otto internazionali distribuite su due giorni.

LNT con MAPPA

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