Non ne passano tre per i Bucks, già in ricaduta dopo le vittorie contro Pistons e Raptors. Ancora privati di Damian Lillard, gli uomini di Doc Rivers hanno perso 115-114 su due tiri liberi da Palla LaMelo con sette secondi rimasti. Autore di una clamorosa tripla doppia, Giannis Antetokounmpo sbaglia il tiro vincente contro il cerchio, ed è proprio lui a commettere l'errore (immaginario) che manda Ball sulla linea di tiro.
Fino ad allora, Giannis aveva quasi firmato la partita perfetta con un'azione mostruosa nel primo quarto che metteva in risalto uno sorprendente Principe del Toro. Sulla loro scia i Bucks scappano (39-33), e ci vuole un iperattivo Moussa Diabaté sulla ribattuta per offrire una seconda possibilità ai compagni, o addirittura inserirli. Il francese pesa sul match, ed è importante per gli Hornets perché Ball viene ben imbavagliato da Andre Jackson Jr. All'intervallo Milwaukee resta davanti (63-59) con Prince già a 15 punti.
Moussa Diabate, l'aspirapolvere a rimbalzo
Quattro minuti dopo il rientro dagli spogliatoi, Giannis già convalida la sua tripla doppia, e trova in Andre Jackson Jr. un tiratore affidabile per insistere sul drive-and-kick. La situazione non è molto varia, ma i Bucks restano davanti (70-64). A Charlotte, Josh Green approfitta della grande libertà per colpire da lontano, e il rientrante Miles Bridges impone il suo potere. Alla fine del 3° quarto, i Bucks mantengono i quattro punti di vantaggio (90-86) grazie ad un'altra rimonta, Bobby Portis.
Il 4° quarto è intenso e i Bucks non riescono a creare un piccolo varco. Che avvantaggia Moussa Diabaté, che pareggia (97-97) su caviale di Ball. Grazie alla tripla di Jackson Jr. e ad una grandissima “schiacciata” di Giannis su Miles Bridges, i Bucks attaccano gli ultimi cinque minuti con ancora questo distacco di quattro punti (107-103). Ma sventano e il tandem Bridges-Ball prende in mano i conti. Pat Connaughton risponde, ma gli arbitri fischiano un grave fallo a Giannis, poiché il rallentatore mostra che è stato proprio Ball a sbilanciarsi da solo. Mancano sette secondi alla fine, e il braccio di Ball non si muove per pareggiare per poi regalare un piccolo punto di vantaggio (115-114). Giannis sbaglia l'ultimo colpo e gli Hornets tornano alla vittoria dopo le sconfitte contro Sixers e Magic.
Cosa ricordare
La serata dei contrasti di Giannis. Prima tripla doppia stagionale per l'ala forte dei Bucks con 22 punti, 15 rimbalzi e 12 assist. Ma è lui a provocare il fallo (immaginario) su LaMelo Ball, poi a sbagliare il tiro vincente nonostante avesse il canestro spalancato.
Moussa “Rodman” Diabate. Il francese è la rivelazione di questo inizio di stagione per gli Hornets con la quarta partita di fila con 11 o più rimbalzi. Questa sera ha firmato una bella doppia doppia con 10 rimbalzi offensivi!
LaMelo Ball è pochette. Ben imbavagliato da Andre Jackson Jr, Ball ha aspettato fino al 4° quarto per segnare con 15 dei suoi 26 punti. Autore dei tiri liberi della vittoria, ha beneficiato di una grande spinta arbitrale su questo scivolone.
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Come leggere le statistiche? Min = Minuti; Tiri = Tiri riusciti / Tiri tentati; 3 punti = 3 punti / 3 punti tentati; LF = tiri liberi effettuati/tiri liberi tentati; O = rimbalzo offensivo; D=rimbalzo difensivo; T = Rimbalzi totali; Pd = assist; Fte: Falli personali; Int = Intercetta; Bp = Palle perse; Ct: Contro; +/- = Differenza di punti quando il giocatore è in campo; Pti = Punti; Eval: valutazione del giocatore calcolata da azioni positive – azioni negative.