Dopo Marcel Hirscher tra gli uomini, Lindsey Vonn si prepara a uscire dalla pensione e tornare in Coppa del Mondo di sci alpino femminile. A 40 anni, la specialista delle corse di velocità ha annunciato giovedì il suo desiderio di tornare alle competizioni durante un’intervista al “New York Times”.
In pensione dal 2019, l’americana pensava di essere arrivata “alla fine della strada” a causa di un infortunio al ginocchio destro. La sciatrice del Minnesota ha dovuto decidere di prendere il tavolo da biliardo e sostituire tre millimetri di osso nella sua articolazione con il titanio. “Speravo allora di poter semplicemente condurre una vita senza dolore”, ha detto ai media del suo paese.
La regina della velocità, 82 successi in Coppa del Mondo e ancora altrettanto appassionata del suo sport, ha però avuto la felice sorpresa di scoprire che il ginocchio non le faceva più male quando ha rimesso gli sci. Tanto da risvegliare in lei l’idea di un improbabile ritorno alle competizioni, accelerato con un allenamento in Nuova Zelanda a fine agosto e altre tre settimane in Austria a ottobre.
“Ho fatto fino a 15 corse al giorno”, ha rivelato. Cosa che non facevo da quando avevo 25 anni”. Campionessa mondiale (2009) e olimpica (2010) di discesa libera, Lindsey Vonn non intende perdere nessuna tappa prima di tornare ad essere una sciatrice di Coppa del Mondo.
L’americano, che potrebbe saltare gli appuntamenti di Beaver Creek a metà dicembre, punterebbe a un ritorno a St. Moritz, poco prima di Natale. Se la sciatrice di Vail sarà davvero al cancelletto di partenza tra qualche settimana, sarà anche grazie al suo amico… Roger Federer.
«Ha detto una cosa che mi ha colpito», ha ammesso la donna che nel corso della sua carriera ha vinto venti sfere di cristallo, di cui quattro volte quella di generale. Vale a dire: “Ho spremuto fino all’ultima goccia della mia energia. Non avevo più niente da dare”. Ho avuto la stessa impressione perché ho sempre dato il massimo. Ma penso che alla fine mi rimarrà ancora un po’ di energia”.
C’è da scommettere che, se dovesse concretizzarsi ufficialmente il ritorno della regina della velocità, la basilese sarà presente sul traguardo di St. Moritz.