Spagna, la vita senza Lamine Yamal

Spagna, la vita senza Lamine Yamal
Spagna, la vita senza Lamine Yamal
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Per affrontare Danimarca e Svizzera, la Roja dovrà fare a meno dell’attaccante dell’FC Barcelona, ​​infortunato ad una caviglia. Una grande perdita.

Un pacchetto considerevole. Colpito alla caviglia la settimana scorsa – ha saltato la seconda sconfitta del Barcellona contro la Real Sociedad domenica scorsa (1-0) – Lamine Yamal non è ancora del tutto guarito e non è quindi incluso nella lista dei ventisei giocatori convocati da Luis de la Fuente per le ultime due partite della fase a gironi della Nations League, contro la Danimarca questo venerdì (20:45) e contro la Svizzera lunedì prossimo (20:45).

“Abbiamo pensato che fosse appropriato che non viaggiasse.” »

Luis de la Fuente sul Lamine Yamal

«Lamine Yamal è infortunato e l’FC Barcelona ci ha inviato i relativi rapporti, quindi abbiamo ritenuto opportuno che non si recasse per sottoporsi ad una procedura che non era necessaria ha spiegato il tecnico spagnolo al microfono dell’ Marca. Gli auguro una guarigione il più presto possibile. Siamo tutti pronti per affrontare le partite importanti che ci aspettano. Spero solo che gli infortunati si riprendano in fretta e che possano tornare al più presto nel proprio club e nella propria Nazionale.»

Uno dei giocatori chiave della Roja

Questa è la prima volta in un anno – e la seconda dal suo grande debutto con la nazionale spagnola, nel settembre 2023 – che Lamine Yamal perde un incontro della sua selezione. E la sua assenza sicuramente si farà sentire. Infatti, nonostante i suoi diciassette anni, l’attaccante del FC Barcelona si è affermato negli ultimi mesi come uno dei maggiori giocatori della Roja, concatenando percussioni e bellissime ispirazioni, sia per segnare – i Blues sono ricordati nelle semifinali di Euro 2024 ( 2-1) – solo per segnare, alla sua destra. Le sue statistiche parlano per lui: ha tre gol e nove assist in diciassette partite giocate con la maglia della Spagna. Impressionante…ancora di più per la sua età.

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E non è tutto. Da Euro 2024 – e l’arrivo di Hansi Flick sulla panchina blaugrana? –, colui che si classificò ottavo nella classifica del Pallone d’Oro 2023-2024 ha assunto una nuova dimensione. In un FC Barcelona dominante e molto offensivo, la giovane ala destra si diverte ed è diventata ancora più decisiva, e soprattutto più killer davanti alla porta avversaria. Ha messo a segno sei gol e otto assist in tutte le competizioni… ovvero (già) tanti quanto la scorsa stagione. È quindi senza uno dei migliori attaccanti del pianeta (attualmente) che la Spagna deve affrontare Danimarca e Svizzera.

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La Spagna è già qualificata

Ma non preoccuparti. La Roja ha un tale pool di talenti – soprattutto nel settore offensivo – che Luis de la Fuente ha a disposizione diverse soluzioni di qualità per sostituirlo. Appena un mese fa, quando l’esterno del Barcellona dovette ritirarsi contro la Serbia (3-0) a causa di una distorsione, fu Mikel Oyarzabal a partire titolare dalla fascia destra. Anche Nico Williams, Álex Baena, Bryan Gil e Bryan Zaragoza – tutti piuttosto abituati a giocare a sinistra – sono buone opzioni… a meno che l’allenatore spagnolo non preferisca un vero specialista del ruolo come il giovane Yérémy Pino.

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Inoltre, la Spagna non sta giocando molto durante questo incontro. Prima nel girone con tre punti di vantaggio sulla Danimarca e sei sulla Serbia, è già sicura di raggiungere i quarti di finale della Società delle Nazioni. L’unica domanda (ancora) in sospeso è se finirà prima o seconda. Ma viste le sue dinamiche e la sua rosa, non c’è dubbio che abbia le carte in regola per vincere – o almeno non perdere – contro la Danimarca questo venerdì sera. Anche senza Lamine Yamal.

Morocco

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