Ibe Hautekiet si è affermato come titolare nello Standard dall’inizio della stagione. Un riconoscimento che aspettava da tempo.
Fino a questa stagione, Ibe Hautekiet aveva giocato solo cinque partite di campionato in una stagione e mezza con la prima squadra dello Standard. C’è da dire che con Zinho Vanheusden, Kostas Laifis, Merveille Bokadi e Nathan Ngoy la competizione è stata grandissima.
Ma la bassa stagione lo ha visto acquisire importanza negli undici della squadraIvan Leko. Oggi il 22enne difensore non lascia più la squadra e riceve grande fiducia dall’allenatore croato. Una bella ricompensa per chi ha inizialmente rinforzato la SL 16 del Club Brugge U23.
Molto carattere
Nella Venezia del Nord Hautekiet non ha mai giocato con la prima squadra. Era comunque considerato una grande promessa: “Lo consideravo una vera speranza del calcio belga. In nazionale giocava con Killian Sardella al centro della difesa e per me erano allo stesso livello” ricorda Bob Browaeys, che lo conoscevano nelle Nazionali d’età.
Il biondo alto è stato convocato fino all’U19: “A 16 o 17 anni, Ibe aveva lo stesso potenziale di Arthur Theate, direi addirittura che era più avanzato dell’attuale Red Devil. Ha una grande mentalità allenatore che crede in lui, sono sicuro che i passi successivi seguiranno in modo naturale” continua Browaeys, intervistato da La Derniere Heure.
Ibe Hautekiet sembra anzi stia guadagnando fiducia negli ultimi mesi, con alcune iniziative ben intenzionate. Continuerà il suo slancio?