Lionel Messi odiava la sua vita a Parigi

In un’intervista rilasciata a ESPN, Lionel Messi è tornato ancora una volta alla sua esperienza al Paris Saint-Germain. Spesso criticato per le sue prestazioni in campo nonostante statistiche generalmente onorevoli, il campione del mondo argentino, che ha ufficialmente rinunciato alle Olimpiadi di Parigi 2024, ha colto l’occasione per giustificare le sue prestazioni poco brillanti.

Il resto dopo questo annuncio

“A Parigi, la gente suonava al mio campanello alle 21 o alle 22 di sera per dirmi che i bambini non dovrebbero giocare a palla. I vicini ci davano fastidio. Purtroppo non è andata come io e loro volevamo. Gioca un ruolo importante nel mio stato d’animo e si ripercuote sul campo. A Parigi, a livello personale, non stavo bene”ha poi rilasciato il nuovo giocatore dell’Inter Miami, ammettendo, inoltre, che la sua partenza dal Barcellona è stata dolorosa: “È stato un cambiamento duro e difficile per noi. Non ci aspettavamo di dover lasciare il Barcellona, ​​non è stata una scelta. È stata anche un’esperienza di vita. Quando ero a Parigi, la cosa migliore che mi è capitata è stata essere campione del mondo.. Il messaggio è (di nuovo) inviato…