Titolare indiscutibile dall’inizio della stagione, il giovane attaccante senegalese ha impressionato con la filiale spagnola della D3 e le sue prestazioni non sono passate inosservate allo staff della prima squadra del Real Betis.
In Spagna, il Real Betis, pur allenando giovani talenti, non è uno dei club più rinomati a dare fiducia ai propri giovani provenienti dalla squadra riserve. Tuttavia, alcuni pezzi grossi, come Rodri Sánchez – partito per l’Al-Arabi (Qatar) durante l’ultima finestra di mercato estiva -, hanno avuto le loro occasioni negli ultimi anni, in particolare dopo l’arrivo di Manuel Pellegrini. Il nazionale ivoriano Paul Akouokou, José Manuel Calderón, Enrique Fernández, Kike Hermoso, Juan Cruz, Félix Garreta e Fran Vieites, «L’Ingegnere» ha iniziato parecchi “canteranos” dal Real Betis.
Souley Faye, la prossima della lista?
Tra questi giovani formatisi tra i residenti dello stadio Benito-Villamarín e che sono riusciti a scoprire la prima squadra negli ultimi mesi ci sono anche l’attaccante Assane Diao Diaoune (19 anni) e il difensore di sinistra Nobel Mendy (20 anni). , tutti nati nella Terra di Teranga. Questo perché il nativo di Ndongane e quello di Guédiawaye hanno vinto al Betis Deportivo prima di fare il salto tra i “grandi”. E proprio a proposito di prove nella squadra di riserva del Verde e biancoil nome di Souleymane Faye spicca logicamente all’inizio della stagione dalla parte di Heliopolis.
Addio alla Segunda RFEF (4 pareggio spagnolo), il Betis Deportivo si è unito alla Primera RFEF (3 pareggi) alla fine della scorsa stagione, per la gioia dei suoi giovani giocatori, che sperano di brillare in questa terza divisione spagnola per evolversi ai massimi livelli. livello del club. E al Real Betis, Souleymane Faye (21) potrebbe unirsi alla prima squadra prima del previsto. Il giovane attaccante senegalese, campione africano U20 con i Cubs durante l’ultima CAN nella categoria, ha infatti avuto un ottimo inizio di stagione con la filiale, allenata da Arturo García Muñoz, detto Arzu.
6 gol, 2 assist in 11 partite
Sabato pomeriggio, alla Ciudad Deportiva Luis del Sol, l’ex residente della Galaxy Football Academy di Dakar, ha giocato contro il portiere avversario segnando uno dei gol della grande vittoria contro l’Alcoyano (4 -0), sinonimo del terzo successo di fila per il Betis Deportivo. Se è imbattuto dalla prima giornata della Primera RFEF e ha perso in casa contro il CF Intercity (0-3) ed è leader del campionato, il giovane Betis deve le sue buone prestazioni anche a Souley Faye. Sei gol e due assist in undici partite: non male per uno che la scorsa stagione ha segnato solo due gol in 18 partite P4.
“È un giocatore che capisce un altro lato del gioco, come giocare da dietro. Gestisce la palla con entrambi i piedi, è decisivo sotto porta e ha tante qualità nelle zone pericolose. È in un momento molto forte” lo ha confidato il suo allenatore Arzu, dopo la vittoria contro l’Alcoyano. Spesso schierato sulla fascia destra ma capace anche di giocare sulla fascia sinistra e come centravanti, “Jules” impressiona per la sua maturità, la sua versatilità e dimostra sobrietà ed efficienza. La sua abilità nel dribbling e la sua velocità gli permettono di essere una minaccia costante per la difesa avversaria, lui che non si sottrae ai compiti difensivi.
Manuel Pellegrini, allenatore del Real Betis, lo ha regolarmente fatto sapere: i giovani della squadra riserve rientrano nei suoi piani, a patto che facciano bene. Quindi, se Souleymane Faye dovesse confermare le sue ultime prestazioni, non c’è dubbio che potrebbe assaporare le gioie della Liga, o anche della Coupe du Roi o della Conference League, nelle prossime settimane. Ciò è particolarmente vero considerando che la prima squadra dei Verdiblancos ha faticato a livello offensivo dall’inizio di questa stagione. Sebbene l’attaccante senegalese abbia già partecipato ad alcuni allenamenti con l’ex allenatore di Manchester City e Real Madrid, attende con impazienza la sua opportunità.
wiwsport.com