Surclassato dal Milan in Champions League (3-1) e travolto dal Barça in campionato (4-0), sempre in casa, Sabato la vittoria era fondamentale per il Real nella tana del Santiago-Bernabeu per evitare una crisi prima della sosta per le nazionali.
Il club della Navarrae il suo bellissimo 5° posto, teoricamente rappresentava un degno avversario dato che è l’unico ad aver battuto il Barça finora in questa stagione della Liga. Ma non era all’altezza, il suo attaccante croato Ante Budimir era particolarmente trasparente.
Messo in prima linea, Kylian Mbappé è sembrato preso in prestito nel primo periodo, prima di mostrarsi più dinamico: il francese ha moltiplicato i ganci e ha scambiato spesso la sua posizione con Vinicius che inizialmente occupava la fascia sinistra. Nel primo quarto d’ora il Real si rende pericoloso soprattutto con un tiro dalla distanza di Rodrygo, ben respinto da Sergio Herrera.
L’attaccante brasiliano, al rientro dopo l’infortunio al bicipite femorale destro contro il Dortmund il 22 ottobre, lascia il campo in lacrime al 20′, apparentemente affetto da una ricaduta e sostituito da Brahim Diaz.
Il suo connazionale Eder Militao è stato evacuato in barella dopo essere crollato in area al 26′, visibilmente ferito al ginocchio destro.. Nell’agosto 2023, Militao ha subito una rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la prima partita della stagione della Liga contro l’Athletic Bilbao. Questo infortunio lo ha messo da parte per otto mesi.
Debutta Asencio
Militao è stato sostituito da Raul Asencio (21), che ha fatto la sua prima apparizione in una partita ufficiale professionistica. Anche il terzino destro Lucas Vasquez si è infortunato, ma è tornato in partita con una reggia prima di essere sostituito nell’intervallo da Luka Modric.
In precedenza, Vinicius, ben lanciato da Jude Bellingham, si liberava di un dribbling esterno di Alejandro Catena e apriva le marcature con un calcio potente (34esimo). Asencio si è distinto con un’apertura lunga e profonda magnificamente trasformata da Bellingham, che, con un pallonetto controllato, ha raddoppiato (42esimo).
Mbappé si fa vedere dopo dieci minuti della ripresa con una bella cavalcata, fermata irregolarmente da Catena al limite dell’area. Il suo calcio di punizione è poi finito proprio contro il muro, ricordando, se necessario, che questo è un esercizio che non ha avuto alcun successo dall’inizio della sua carriera.
Lanciato da un preciso rinvio di Lunin su calcio d’angolo, Vinicius va a giocare sul portiere avversario per il terzo gol dei suoi (61esimo). Mbappé gli fa un’offerta, ma il tiro troppo morbido del brasiliano non inganna Herrera.
L’ex giocatore del Flamengo ha finalmente segnato il suo terzo gol personale, l’ottavo nella Liga in questa stagione, dopo un grosso errore della difesa dell’Osasuna, ben sfruttato da Brahim Diaz (69esimo). Il recente vice-campione del Pallone d’Oro dietro allo spagnolo Rodri è poi partito ad esultare, sostituito dal connazionale Endrick.
In classifica la squadra guidata da Carlo Ancelotti torna momentaneamente a sei punti dalla capolistaFC Barcelona, che domenica sera si recherà contro la Real Sociedad.