Scopri la potenziale formazione dei Canadien se Trevor Timmins non avesse le mani legate

Scopri la potenziale formazione dei Canadien se Trevor Timmins non avesse le mani legate
Scopri la potenziale formazione dei Canadien se Trevor Timmins non avesse le mani legate
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Molti sostenitori o analisti incolpano l’ex capo reclutatore Trevor Timmins per gli anni di siccità dei Montreal Canadiens in termini di attrazione della banca dei potenziali clienti della squadra sotto il regno di Marc Bergevin.

Anche se ovviamente ha la sua parte di colpa, non dobbiamo dimenticare che a volte nel suo lavoro aveva le mani legate, impedendogli di fare le scelte giuste.

Ne parlavamo questa settimana nella nuova puntata di Poolcast con il nostro ospite Jean-Thomas Jobin.

Durante questo segmento dell’episodio riporto le informazioni dell’ex reclutatore del CH Grant McCagg che aveva compilato, secondo le sue informazioni, alcune bozze di scelte che Timmins intendeva fare se non avesse visto il suo lavoro ostacolato dalle decisioni del suo GM.

Innanzitutto è responsabile delle scelte di Ryan McDonagh, PK Subban et Michail Sergaciov. Tre difensori d’élite della NHL.

Poi, come riporta McCagg, durante due specifiche sessioni di draft, avrebbe potenzialmente segnato altri fuoricampo.

  • Innanzitutto, nel 2008, il canadese ottenne la 25esima scelta assoluta al primo turno. D’altra parte, l’amministratore delegato dell’epoca, Bob Gaineyaveva deciso di scambiare questa scelta con i Calgary Flames in cambio dell’attaccante veterano Alex Tanguay. Se ha avuto accesso a questa scelta al draft, è il difensore John Carlson che Timmins aveva nel mirino. Il nome di Carlson venne chiamato subito dopo, al 27esimo posto assoluto dei Washington Capitals. Questa informazione è già stata confermata dal giornalista Mattia Brunetta Di La stampa.
  • Poi, nel 2016, il canadese ha avuto due scelte al secondo giro, 39° e 45° assoluto. Marc Bergevin tuttavia, decise di scambiarli entrambi con i Chicago Blackhawks per l’attaccante veterano Andrea Shaw. Secondo McCagg, questi sono i difensori Samuele Girard et Adamo Fox che Timmins aveva nel mirino in quel momento.

Quindi, in un mondo parallelo in cui Timmins non avrebbe avuto le mani legate, ecco come avrebbe potuto apparire la brigata difensiva dei Canadien.

Carlson-Volpe
McDonagh-Girard
Subban – Sergachev
Romanov

Dobbiamo ammettere che si tratta di un gruppo di nomi a dir poco impressionante!

  • Del resto nel 2013 Timmins vide nuovamente il suo lavoro sabotato mentre un membro molto ben inserito nell’organizzazione della squadra mi aveva già detto che quell’anno la scelta fu un ordine dei vertici che volevano assolutamente un grande attaccante capace di tenere testa Milano Lucio dei Boston Bruins che intimidivano i giocatori dei Canadiens in ogni partita tra le due squadre. Non aveva quindi altra scelta che eseguire gli ordini dei suoi capi. Non sappiamo chi sarebbe stata la sua scelta ma sappiamo che il difensore Shea Teodoro è stato selezionato subito dopo dagli Anaheim Ducks.

E’ vero Trevor Timmins ha commesso i suoi errori e le sue scelte sbagliate durante la sua lunga carriera a Montreal, ma non dobbiamo dimenticare che non sempre ha avuto carta bianca da parte del senior management quando è arrivato il momento di mettere a frutto le sue conoscenze.

Vedi il post in fondo.

Canada

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