Un gruppo di imprenditori offre una ricompensa di 12.000 dollari per ritrovare la statua del pilota automobilistico Gilles Villeneuve che è stata rubata dal museo in suo onore a Berthierville all’inizio di questa settimana.
“Non tocchiamo Gilles Villeneuve. Non tocchiamo un monumento. Fa parte della storia del Quebec, dell’identità del Quebec. Non vogliamo che questa statua finisca in pezzi, deve ritornare alla sua base», insiste Frédéric Gamache, di Azimut POS.
L’azienda del Quebec ha unito le forze con il distributore di benzina B&G Race Fuels Canada e la concessionaria di automobili GM Paillé per offrire questi 12.000 dollari a chiunque restituisca l’imponente statua di bronzo in buone condizioni.
“Vediamo che c’è davvero una forte indignazione tra la popolazione”, sottolinea Alain Bellehumour, direttore generale del museo Gilles-Villeneuve.
Nella notte tra mercoledì e giovedì i ladri avrebbero segato all’altezza delle caviglie la statua raffigurante il pilota, alta 1,68 metri. Avrebbero lasciato la parte superiore, lasciando solo i piedi e la base.
Foto fornita dal MUSEO GILLES-VILLENEUVE
L’opera realizzata da Jules Lasalle nel 1984 si trovava nel parcheggio del museo dedicato a Gilles Villeneuve a Berthierville, a Lanaudière.
Si teme che la statua possa essere stata rubata per fondere il bronzo e poi venderla a un rottamatore.
“12.000 dollari sono molto, molto più costosi del valore del metallo”, sottolinea Gamache.
Le persone attualmente in possesso della statua possono restituirla in due luoghi sicuri: presso la concessionaria di automobili GM Paillé, a Berthierville, o presso l’autodromo Sanair, a Saint-Pie a Montérégie.
Da parte sua, la Sûreté du Québec conferma che l’inchiesta prosegue.
“Abbiamo avuto informazioni, dobbiamo convalidarle una per una”, dice la portavoce Éloïse Cossette.
Qualsiasi informazione potrà essere comunicata in via confidenziale al Centro d’informazione criminale della Sûreté du Québec, al numero 1 800 659-4264.