“La mia famiglia cerca di venirmi a trovare il più spesso possibile perché in Italia il tempo è limitato con sei giorni a settimana in campo o in allenamento”. Dopo essersi classificata capocannoniere della Bene League con Standard e Anderlecht, Tessa Wullaert è entrata nelle fila del VfL Wolfsburg nel maggio 2015. Un anno dopo ha giocato la finale di Champions League. Pochi mesi dopo, ha vinto la prima Scarpa d’Oro femminile della storia e poi la seconda nel 2019.
Nella città della Bassa Sassonia ha vinto due scudetti e tre Coppe. Cambio di scenario nel 2018 quando Tessa Wullaert si trasferisce in Inghilterra, al Manchester City dove realizza il double FA Cup-League Cup prima di tornare all’Anderlecht nel 2020 dove colleziona ancora tanti trofei per due stagioni prima di tentare l’avventura nelle terre bataviane vicino al Fortuna Sittard con in palio la quarta Scarpa d’Oro. Accanto al ruolo di cannoniera seriale in campo, l’elegante attaccante lancia, nel 2021, un progetto che consiste nell’organizzare corsi di formazione per giovani ragazze che vogliono giocare a calcio. Recentemente è anche diventata membro del Consiglio UEFA per le questioni del calcio femminile, i cui temi sono strategia, arbitraggio, calendari delle partite, competizioni e benessere dei giocatori.