Calcio: l’Under 11 di Balma sarà a Nizza per “vivere il proprio sogno” in occasione della Coppa dei Campioni

-

l’essenziale
Questo mercoledì, 29 maggio, l’SC Balma U11 sarà a Nizza per disputare la fase finale della Coppa dei Campioni, il torneo giovanile francese di riferimento. All’Allianz Riviera di Nizza affronteranno soprattutto PSG e Girondins de Bordeaux.

Dopo essersi qualificate nella fase “Occitanie” svoltasi ad Agde all’inizio di aprile, gli U11 della Balma si sfideranno nella fase finale di questa competizione di riferimento nella loro categoria. Questo mercoledì saranno invitati all’Allianz Riviera di Nizza per perseguire il loro sogno. Per questa fase finale, ai club dilettantistici si uniranno sei club professionistici francesi. Tra Metz, Rennes, Nizza e perfino Lens, i giovani balmanesi hanno ereditato nel proprio girone i Girondins de Bordeaux e soprattutto il PSG. Un motivo di orgoglio per il suo allenatore Théo Dovina, che ripensa a questa qualificazione: “I giocatori giocano molti tornei contro club professionistici, quindi ci siamo avvicinati a questa fase occitana chiedendoci quanto valiamo contro i club dilettantistici? cosa abbiamo imparato? E poi dimostra loro che meritano di andare a giocare nei loro club professionistici essendosi qualificati. Erano orgogliosi e soprattutto non vedevano l’ora di andare a Nizza”.

Balma vince la tappa “Occitanie” qualificandosi alla fase finale di Nizza.
DR – KingKom

Ricordi per la vita

Creato nel 2010 dall’ex calciatore Jean-Christophe Marquet, che ha militato in particolare nell’Olympique de Marsiglia, questo torneo si è sviluppato nel corso degli anni, diventando un torneo di riferimento per le categorie femminili U9, U11 e U15. Con una squadra composta da altri ex calciatori come Joris Marveaux, Sébastien Piocelle, Steeve Elana e Olivier Monterrubio, lo slogan del torneo è “un sogno accessibile”. E non a caso, durante il torneo, i giocatori vengono esaminati da questi ex professionisti e possono essere selezionati nel “Team France” che riunisce i migliori U11 del torneo. Una vera opportunità per il futuro, poiché secondo gli organizzatori “da 5 anni, la maggior parte dei giovani selezionati nel Team France hanno firmato nei centri di formazione”.

Ma per Théo Dovina non è questa la cosa principale: “Ci sono già giocatori “avvistati”, ma a quell’età hanno tempo. Se inizi ad addestrarli con questo tipo di idee, in primo luogo non è positivo per la collettività, e in secondo luogo è negativo per lo sviluppo del bambino. Chiediamo undici giocatori al servizio del collettivo, poi se saranno bravi si faranno vedere. Ma non è proprio la priorità a quell’età”.

Giocatori e allenatori intendono trarre vantaggio da questa esperienza che ricorderanno a lungo.
DR – KingKom

Per il momento, assicura il tecnico, la delegazione balmese è impaziente: “Sarà incredibile, sono emozionati dal fatto di giocare in club professionistici come il PSG, ma anche di giocare in questo stadio perché se lo ricorderanno per tutta la vita”. . Quindi per noi relatori, Kévin, Pierre, Marvyn, Nolan, Nabil e Morgan, è anche un’occasione per mettere in pratica quello che facciamo in allenamento e vedere quanto valiamo di fronte ai club professionistici”.

-

NEXT Memorial Cup: Owen Beck e gli Spirit si dirigono verso la finale, dominando Moose Jaw 7 a 1